I siti web dei più importanti retailer mondiali pronti all’uso in meno di 3 secondi
Secondo i risultati dei test di benchmark di Dynatrace, Regno Unito e Germania le migliori durante il periodo delle festività natalizie; Cina e Australia hanno registrato i tempi più lenti

Dynatrace, la digital performance management company, ha annunciato i risultati di una serie di test di benchmark che rivelano le performance dei siti web durante la stagione dello shopping natalizio. Dynatrace ha testato l’esperienza utente dei migliori siti di vendita al dettaglio in otto paesi ogni 10 minuti dal 24 novembre 2017 al 3 gennaio 2018. In dettaglio, ha misurato il tempo necessario per i siti dei più importanti retailer di Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Germania, Cina, Australia, Spagna e paesi scandinavi per essere pronti all’acquisto da parte dei clienti.
I risultati
In media, i siti web retail globali per i consumatori che hanno effettuato acquisti online tra il Black Friday e il 3 gennaio sono stati visivamente completi e pronti per l’uso entro 2,5 secondi;
Gli acquirenti in Germania e nel Regno Unito hanno potuto accedere e navigare sui siti retail in tempi più rapidi, mentre in Australia e Cina hanno registrato attese più lunghe rispetto agli altri;
Negli Stati Uniti i siti retail sono stati il 42% più lenti della Germania e il 39% più lenti del Regno Unito.
Un metrica ad hoc
Per realizzare questa analisi Dynatrace ha utilizzato la propria metrica di visualizzazione completa, che misura quanto tempo impiega una pagina web per apparire completamente caricata e pronta all’uso dal punto di vista dell’utente. Ciò differisce dalla metrica del tempo di risposta comunemente utilizzata, che misura il tempo totale necessario per caricare tutti gli elementi del sito web, compresi quelli che gli utenti non possono vedere e quindi non influiscono sulla loro esperienza finale.
L’esperienza degli utenti
Dave Anderson, esperto di digital performance in Dynatrace, spiega: “I clienti si aspettano che i siti web vengano caricati entro tre secondi o meno, quindi questi risultati rappresentano una buona chiave lettura per i retailer. La Germania e il Regno Unito sono al top quando si tratta di esperienza degli utenti, ma c’è ancora tanto lavoro da fare per i retailer in altri paesi. I numeri presi in considerazione possono essere valutati come margini minimi, ma il minimo ritardo nella user experience può avere un effetto a catena sulle vendite. Ad esempio, il retailer di moda statunitense Nordstrom ha registrato un calo delle vendite dell’11% a causa di un rallentamento di appena mezzo secondo”.
La visualizzazione completa
L’analisi di Dynatrace sui tempi complessivi di visualizzazione completa ha rilevato che la migliore esperienza online è stata provata prevalentemente nei paesi dell’Europa occidentale. I consumatori in Germania (36% più veloce), Regno Unito (32% più veloce), Francia (7% più veloce) e nella regione scandinava (4% più veloce) hanno tutti avuto una consumer experience più veloce della media globale di 2,5 secondi. Gli Stati Uniti (più lenti del 10%), la Spagna (più lenta del 14%), l’Australia (più lenta del 15%) e la Cina (il 42% più lenta) sono diventati più lenti della media globale.