Autore: Redazione
30/08/2024

Si può trasformare il mondo dell’educazione in Italia?

Testbusters riflette sulla propria esperienza e spiega perché una rivoluzione “dal basso” è possibile e necessaria. L’istruzione tradizionale promossa nelle scuole e nelle università italiane non è fatta per stare al passo con un mondo che cambia in maniera sempre più veloce ed esponenziale

Si può trasformare il mondo dell’educazione in Italia?

Come trasformare il mondo dell’educazione in Italia? È davvero possibile innovare un sistema - quello educativo - notoriamente tra i più statici? Testbusters prova a rispondere a queste e ad altre domande a modo suo, riflettendo sulla sua storia con l’obiettivo di proporre, con la propria cultura aziendale e visione per il futuro, una strada alternativa per il settore accademico. Disponibile dal 23 agosto sugli account social e sul sito di Testbusters, il video contiene storie ed insegnamenti dell’esperienza pluriennale dell’azienda, raccontate da chi l’ha fondata più di dieci anni fa. Testbusters nasce con l’intento di preparare gli studenti che vogliono mettersi alla prova con i test di ammissione alle università, tra cui la “famigerata” facoltà di Medicina, spinti dall’ambizione di sviluppare una forma di insegnamento innovativa e più efficiente. Per raggiungere questo obiettivo, Testbusters ha creato una modalità di insegnamento peer-to-peer, ossia tra pari: docenti formati che sono ancora studenti a loro volta, e che hanno attraversato da poco la sfida per cui oggi preparano altri alunni. Questa vicinanza permette all’azienda  di supportare gli studenti, oltre che accademicamente, anche da un punto di vista emotivo, durante un percorso non privo di ostacoli, orientandoli tra le varie novità ministeriali e ponendosi come referente autorevole ma dal linguaggio accessibile. Gli studenti sono sempre al centro dell’azione di Testbusters, ed è questo che caratterizza le loro lezioni. “Dividiamo sempre tutto in tre step: prima forniamo solide basi teoriche, poi ci concentriamo tantissimo sulla parte pratica, di ripetizione continua e, a ridosso dell’esame, somministriamo agli studenti una prova che ricalca esattamente la versione ufficiale del test, consentendo loro di approcciarlo con sicurezza e decisione - spiega Federico Nolli, Head of Edu and Customer Success di Testbusters, - Tutti i nostri docenti hanno passato il test in prima persona, con le stesse sensazioni di paura e tensione che vivono i nostri iscritti. Perché ora si mettono al loro servizio? Per trasmettere passione e incoraggiamento alla community di studenti, che oltre agli ottimi livelli di preparazione, apprezza la vicinanza emotiva dei nostri docenti”.

Innovare nel settore dell’educazione

Poter contare su una community di docenti in grado di coinvolgere gli studenti, e di trasmettere loro energia e grinta per affrontare al meglio i test, è la vera cifra stilistica di Testbusters, nonché chiave per attuare un piano di innovazione a livello educativo. “Il futuro dell’educazione lo si deve cambiare partendo dal basso: noi lo stiamo facendo trasformandoci nel compagno di viaggio degli studenti, che alla fine delle scuole superiori si interrogano su quale sia il percorso accademico o universitario migliore per diventare dei professionisti completi,” commenta Ludovico Callerio, CEO e co-founder di Testbusters. Questo nuovo approccio alla formazione non è un’innovazione esclusiva del panorama Italiano. “Stiamo cercando di portare il nostro modello fuori dalla preparazione per i test e, in realtà, anche fuori dai confini italiani, infatti da poco siamo approdati anche in Inghilterra,” continua Ludovico, il cui team ha già acquisito UniAdmissions, azienda di preparazione ai test per Oxford e Cambridge, con l’obiettivo di scuotere il mercato Inglese come è stato per quello Italiano. Il documentario completo è disponibile sul sito di Testbusters e sul canale YouTube, con estratti sui loro profili LinkedIn, Instagram, e TikTok. La registrazione del documentario è stata realizzata grazie al supporto dell’agenzia WeAreContent.