Science for Peace di Fondazione Umberto Veronesi: è ScuolaZoo il media partner

Dai social, e quindi a un mondo disponibile a tutti, a un’idea di democrazia prima solo sognata, alle deformazioni, al diffondersi delle fake news, a nuove forme di manipolazione il passo è stato incredibilmente breve, e non sarebbe potuto capitare altrimenti, vista la velocità mediatica del web. Oggi, la quantità di informazioni cui attingere è immensa, ma quante sono reali? L’ignoranza domina, e da lì nascono le paure e il concetto di democrazia perde forza. Science For Peace, l’evento di Fondazione Umberto Veronesi da undici anni, rappresenta e una boccata di ossigeno sensibilizza la società civile su quanto la Scienza sia strumento per un mondo di pace oltre che di progresso. In particolare, l'evento favorisce l’incontro fra esperti nazionali e internazionali di ogni campo e la Generazione Z italiana. Quest'anno ScuolaZoo ha contribuito a facilitare questo incontro, con i suoi quattro milioni di follower sui social e oltre due milioni di utenti unici sul sito.

Il principio

I due divulgatori si sono incontrati per raccontare “il fascino pericoloso dell’ignoranza” alla Gen Z costantemente minacciata da “fake news”, dalla fruizione veloce e poco verificata di informazioni e da notizie che alterano la percezione della storia e del suo contesto. La media partnership è cominciata due settimane fa, con il lancio di un quiz dedicato a tre temi sui quali proliferano disinformazione e fake news: lo sbarco sulla Luna, di cui quest'anno ricorre il cinquantenario; i vaccini e l'Olocausto. Al quiz hanno risposto oltre 5000 studenti, che grazie al contributo degli esperti della Fondazione Veronesi hanno avuto accesso a informazioni verificate dagli storici e dalla comunità scientifica.

Science, peace and social

Il 15 novembre, alcuni rappresentanti di ScuolaZoo hanno partecipato attivamente a Science for Peace, intervistando con delle Instagram Stories alcuni relatori di spicco della conferenza: l'astrofisico Luca Perri, che ha sfatato alcune fake news sullo sbarco sulla Luna; Carlo Alberto Redi, docente di Zoologia e Biologia dello Sviluppo dell'Università degli Studi di Pavia che ha parlato di vaccini; e infine Michela Matteoli, esperta di apprendimento e Direttore dell'Istituto di Neuroscienze del CNR, che ha consigliato un infallibile metodo di studio per evitare di lasciarsi "sedurre" dal fascino dell'ignoranza.

Segnali di controtendenza

"Siamo molto felici di avere creato una partnership con ScuolaZoo per questa XI Conferenza Mondiale Science for Peace”, commenta Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi. “Crediamo nell’impegno delle giovani generazioni per dare segnali in controtendenza nei confronti del pericoloso fascino dell’ignoranza: saranno loro i leader di domani ed è fondamentale educarli alla ricerca, allo studio e alla voglia di conoscere senza confondere il sapere con le opinioni”.

Il dialogo

“Ispirare le nuove Generazioni è la missione di ScuolaZoo, una missione importante, che mette i ragazzi al centro: diventa necessario rendere familiare e fruibile ogni appuntamento e tematica di valore anche per la Generazione Z, vivendola in prima persona e dando modo ai ragazzi e alle ragazze di far sentire la loro voce”, commenta Francesco Marinelli, Editor in Chief di ScuolaZoo. “Tutto questo è possibile solo vivendo i ragazzi ogni giorno, ascoltandoli e dialogando con loro. Ed è molto importante per ScuolaZoo poter contribuire all'opera di divulgazione e advocacy di Fondazione Umberto Veronesi, che ogni giorno si impegna a rendere consapevole la società civile su prevenzione e stili di vita sani e consapevoli, dando rilevanza alla sensibilizzazione della Generazione Z”.