Autore: Redazione
14/11/2023

Scibids traccia lo stato dell’arte del Custom Bidding e prevede l’evoluzione sui canali social

Nel 2022, il leader nell’AI per il marketing in Italia aveva all’attivo una collaborazione con sette agenzie media e 34 diversi brand, per un totale di 960 campagne gestite; il 2023 ha visto espandersi la collaborazione a ulteriori tre, per un totale di quasi 50 brand, con un aumento del media ottimizzato per campagna del 150%

Scibids traccia lo stato dell’arte del Custom Bidding e prevede l’evoluzione sui canali social

Michele Marzan, Country Director Italy di Scibids

A pochi giorni dalla conclusione di IAB Forum 2023, Scibids fa il punto sullo stato dell’adozione delle soluzioni di Custom Bidding in Italia, una delle tendenze pubblicitarie online più importanti degli ultimi due anni, grazie alle prospettive di personalizzazione e di trasparenza nella gestione del media. L’obiettivo è permettere a ogni inserzionista pubblicitario, che desidera generare risultati specifici per la propria attività, di trarre vantaggio da soluzioni algoritmiche che si integrino nelle DESP così da attivare sia dati di prima parte, sia di evolvere verso KPI più customizzati. La logica del BYOA (Bring Your Own Algo) di cui Scibids è interprete è una delle tendenze più evolute dei mercati di riferimento come USA e UK e APAC, e sta avendo un’importante crescita anche in Italia. “Nel 2022 Scibids in Italia aveva all’attivo una collaborazione con sette agenzie media e 34 diversi brand, per un totale di 960 campagne gestite (80 ogni mese, in media). Il 2023 ha visto espandersi la collaborazione a ulteriori tre agenzie, fra cui una holding company in più, raggiungendo quasi 50 brand e con un aumento del media ottimizzato per campagna del 150%. “Di fianco ai numeri di adozione e di crescita - commenta Michele Marzan, Country Director Italy di Scibids - emergono le ragioni per l’adozione di algoritmi customizzati di cui abbiamo avuto modo di parlare anche recentemente allo IAB Forum, attraverso un intervento di DoubleVerify che ha presentato un case study dove Scibids ha collaborato, che si possono sostanziare nei seguenti obiettivi strategici: migliorare i livelli di Attention delle campagne utilizzando l’attivazione dinamica e in tempo reale dell’AI, ottimizzando verso parametri di Exposure e di Engagement; promuovere l’efficienza dei media, massimizzando la copertura della campagna su una inventory di qualità andando ad ottimizzare un qualitative CPM; migliorare il ROAS della campagna andandosi a concentrare sulle impression che forniscono i risultati migliori”. 

Oltre l’open web

La scorsa estate Scibids è stata acquisita da DoubleVerify con un deal da 125 milioni di dollari con l’obiettivo di estendere la leadership di DV nelle soluzioni indipendenti di ottimizzazione delle campagne basate sull’intelligenza artificiale, offrendo in prospettiva una combinazione che fornirà una soluzione unica nel settore andando a collegare perfettamente i dati a livello di misurazione delle impression (tramite approfondimenti granulari sulla qualità e sulle prestazioni dei media) con algoritmi customizzabili per ogni campagna. Parallelamente la posizione di Scibids sul mercato rimane indipendente verso le attività con brand e agenzie, seguendo la logica della proposizione di una Platform as a Service. “Ogni inserzionista desidera generare risultati specifici per la propria attività e dispone di set di dati unici per determinare tali risultati - ha affermato il CEO e co-fondatore di Scibids Rémi Lemmonier -; eppure, fino a poco tempo fa utilizzavano algoritmi di buying uguali per tutti, che non prendevano in considerazione questi elementi”. Solo attraverso l’uso della tecnologia AI gli inserzionisti possono iniziare a prendere in considerazione l’utilizzo di metriche di coinvolgimento, come il tempo di visualizzazione, e riconoscere la reale efficacia delle loro campagne pubblicitarie. Senza cookie di terze parti e altri identificatori, i parametri di attenzione saranno la chiave per comprendere quanto siano efficaci le campagne. Scibids fornisce un’intelligenza artificiale che “è realmente indipendente”, ha affermato Lemmonier, e ottimizza “al 100% per l’inserzionista”. DoubleVerify, che ha acquisito Scibids, è stata attratta dalla sua indipendenza. “Abbiamo una filosofia comune sull’indipendenza, che è essere al di fuori della decisione di acquisto”, ha detto ad AdExchanger il CEO di DoubleVerify Mark Zagorski, che ha anche affermato che i piani di espansione di DoubleVerify per Scibids prevedono di applicare la sua tecnologia di offerta oltre l’open web attraverso canali social, come Meta e TikTok, nonché piattaforme di streaming come Netflix.