Autore: Redazione
25/03/2019

Salesforce rivelerà la sua Customer Data Platform a giugno

L’occasione in cui avverrà la presentazione è la sua conferenza “Connections” di Chicago, ma il prodotto non è ancora stato ultimato e nessun messaggio da parte della company ha svelato particolari a riguardo

Salesforce rivelerà la sua Customer Data Platform a giugno

Salesforce ha annunciato il lancio della sua customer data platform, largamente richiesta dai suoi clienti, per il prossimo giugno. L’occasione in cui avverrà la presentazione è la sua conferenza “Connections” di Chicago, ma il prodotto non è ancora stato ultimato e nessun messaggio da parte della company ha svelato particolari a riguardo.

“Pensiamo che la categoria dei CDP sia un’evoluzione del CRM, non una rivoluzione, e il CRM è uno dei nostri punti di forza. Il mercato ha bisogno di qualcuno che si esponga e costruisca un CDP affidabile a livello di impresa”, spiega Marty Kihn, SVP of product management di Salesforce Marketing Cloud, ad AdExchanger.

La Customer Data Platform vista da Salesforce

La visione della piattaforma è un po’ controversa all’interno di Salesforce. Lo scorso anno, il capo della Marketing Cloud, Bob Stutz, ha definito la CDP un “capriccio passeggero”, e i manager della company hanno spesso detto di avere tutti i componenti di una piattaforma del genere, se non addirittura una CDP che chiamano in modo diverso. Una CDP a livello d’impresa, per l’azienda, sarà costruita partendo da elementi già in loro possesso, inclusi componenti della DMP (precedentemente chiamata Krux), analytics e marketing intelligente provenienti da Datorama (acquisita lo scorso anno), e identity manager di Customer 360.

Anche MuleSoft, la API per il management platform della società comprata per 6,5 miliardi di dollari nello scorso marzo, avrà un ruolo all’interno della piattaforma, ma questo non è ancora stato definito. Il più grande elemento di novità sarà costituito dai componenti di user interface, che farà da collante per l’intero progetto, così che i marketer possano usare i dati per lanciare un numero maggiore di campagne personalizzate senza coinvolgere l’IT.