Autore: Redazione
10/04/2017

RCS MG: Cairo prevede 45 milioni di utile nel 2017. Sarà il 27 aprile l’esordio del nuovo 7, firmato Beppe Severgnini

Il presidente e a.d. ha rivelato il risultato netto atteso per quest’anno, mentre il prossimo direttore del newsmagazine, Beppe Severgnini, ne ha preannunciato il cambio di logo e una serie di rubriche destinate a coinvolgere molto i lettori

RCS MG: Cairo prevede 45 milioni di utile nel 2017. Sarà il 27 aprile l’esordio del nuovo 7, firmato Beppe Severgnini

Urbano Cairo, che ne è presidente e a.d., continua a mandare messaggi di ottimismo sul presente e il futuro di RCS MG e, giovedì scorso, a margine della premiazione degli “M&A Awards” promossi da Kpmg e Fineurop Soditic, ha “tradotto” in termini di possibile utile netto, che sarebbe di 45 milioni di euro, il già dichiarato - in occasione dell’approvazione del bilancio 2016 - obiettivo di ebitda da raggiungere, di 140 milioni nel 2017 (con un anno di anticipo, quindi, rispetto al piano elaborato da Laura Cioli). Ovviamente, sarebbe un ulteriore, notevole passo in avanti dopo i 3,5 milioni di utile già raggiunti nel 2016, che sono venuti dopo il saldo negativo di 175,7 del 2015. Lo stesso Cairo, per altro, ha anche ribadito che, però, prima di parlare di dividendi, il Gruppo ha “un debito da ripagare”. Parlando, poi, dei rapporti con i soci storici di RCS MG, dopo la fiducia espressa da John Elkann e i recenti arrotondamenti sul titolo da parte di Diego Della Valle, ha detto: “Io non ho mai fatto la guerra con nessuno. C’era un minimo di attenzione nei miei confronti, magari perché non mi conoscevano. C’è chi ha fatto investimenti importanti, chi aveva ambizioni penso legittime. A Della Valle ho detto di appoggiarmi se vuole recuperare gli investimenti”.

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Beppe Severgnini

Work in progress

Intanto, prosegue il work in progress sulle testate del Gruppo, la prossima delle quali a beneficiare di un completo rinnovamento sarà notoriamente Sette, l’allegato del Corriere della Sera affidato alla direzione di Seppe Severgnini e che, nella sua nuova veste, andrà in edicola per la prima volta il 27 aprile, confermando il già annunciato anticipo di uscita dal venerdì al giovedì. Lo stesso Severgnini ne ha intanto anticipato, sul suo blog “Italians”, alcune novità, a partire dal fatto che la testata tornerà a chiamarsi 7, con il numero come alle sue origini (1987). Ma non è l’unico “omaggio” a La7, canale di Cairo Communication.

Lilli Gruber dialoga coi lettori

Il dialogo con i lettori sarà affidato a Lilli Gruber, che tratterà di tutto meno che di politica (della quale, invece, si occupa nella sua striscia televisiva delle 20.30 “Otto e Mezzo”) nella sua rubrica “Setteemezzo”. Ogni settimana, inoltre, verrà pubblicato il miglior contributo giornalistico scritto dai lettori, su temi di attualità. Alla rubrica, che si chiamerà “Settebello”, verrà dedicata una pagina, al pari di quelle del direttore, della citata Gruber e di altre cinque. Il giudizio sarà della redazione. Ogni contributo pubblicato verrà messo online. Alla fine dell’anno, all’autore del pezzo più condiviso verrà offerto un contratto di collaborazione con 7. E ancora, sempre ogni settimana, verrà pubblicato l’autoritratto ironico di un lettore brillante e originale. E sempre a proposito di lettere, Paolo Masia (“Tex” per la community di Severgnini) curerà una pagina con i commenti e i suggerimenti in arrivo sempre dai lettori.