Rai Pubblicità: Sanremo fa sold out, raccolta in crescita sul 2022; al via la politica di brand integration

Raccolta pubblicitaria in crescita rispetto all’anno scorso per il Festival di Sanremo 2022, in partenza domani su Rai1. Rai Pubblicità ha presentato ieri gli accordi con i partner commerciali di quest’anno e illustrata la nuova politica di brand integration inaugurata con l’edizione di quest’anno.

«Per valorizzare al massimo il Festival siamo usciti dalla logica della sponsorizzazione ma proposto ai clienti un modello basato sulla partnership - ha spiegato l’Amministratore Delegato della concessionaria, Gian Paolo Tagliavia -, ossia sull’ideazione di progetti pensati e sviluppati sulle esigenze di comunicazione delle singole aziende, perfettamente integrati con il tessuto editoriale del Festival», e realizzati in sinergia con la rete e con la Direzione Artistica di Amadeus.

Gian Paolo Tagliavia, A.D. Rai Pubblicità

Trend adv positivo

«Il fatto di avere un numero alto di partner fa sì che il risultato sia molto lusinghiero» ha detto Tagliavia, che ha confermato il sold out degli spazi e il grande interesse anche quest’anno da parte piattaforme streaming over the top. Tra gli investitori c’è anche TIM, sebbene non più come sponsor esclusivo, ma con budget in crescita: «Li ringrazio tantissimo per aver deciso di stare ancora al fianco del Festival – ha detto ancora Tagliavia -, sebbene con un’altra modalità. Questo modello di partnership è non soltanto più interessante da integrare, ma anche più ricco da punto di vista reddituale».

Quest’anno i prezzi degli spazi aumentano del 15% rispetto al 2021, che aveva raggiunto quota 38 milioni di euro di raccolta. «La brand integration è una nuova realtà per la tv generalista – ha commentato Stefano Coletta, Direttore Intrattenimento Prime Time e Responsabile ad interim di Rai1 – che consente al gruppo autoriale di aprire a nuove formule editoriali, e di introdurre contenuti difficili da trattare in un contesto di intrattenimento, ma in linea con il Contratto di Servizio». 

Plenitude per il piano “carbon neutral” del Festival

Plenitude (Eni gas e luce), Costa Crociere, Suzuki, Lavazza e Ferrero sono i partner della 72a edizione del Festival di Sanremo, con interventi uniti dal filo rosso della sostenibilità. Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude, ha illustrato l’accordo con Rai Pubblicità per analizzare l’impatto dell’evento in termini di consumi ed emissioni di Co2 correlate all’organizzazione e allo svolgimento.

Il progetto proseguirà anche dopo il Festival per individuare interventi al fine di ridurne l’impatto ambientale. Il “green carpet” al posto del tappeto rosso tradizionale «rappresenta la nuova identità di Eni che mette al centro la transizione energetica. La collaborazione con Rai ci permette di studiare l’impronta carbonica della trasmissione e studiare insieme idee innovative per migliorarla. Con Plenitude siamo oggi presenti in Italia, Francia, Grecia, Slovenia, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Kazakistan e Australia, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040, fornendo il 100% di energia decarbonizzata a tutti i clienti».

Costa Crociere al largo di Sanremo

Costa Crociere è presente con Costa Toscana, la nuova “nave green” della compagnia alimentata a gas naturale liquefatto ormeggiata di fronte a Sanremo, che diventa parte integrante dello show. I teatri della nave ospiteranno artisti e performance, con Orietta Berti e Fabio Rovazzi in qualità di padroni di casa.

Costa Toscana sarà una presenza fissa al Festival di Sanremo anche in radio, con la trasmissione di Rai Radio2 “Tre per due”, dei Gemelli di Guidonia. “Per la prima volta porteremo la musica del Festival sul mare - ha dichiarato Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere -. Il Festival è un’opportunità per parlare della ripartenza del turismo, e come azienda leader di questo settore siamo qui per dare un messaggio che guardi con leggerezza e fiducia al futuro di ripartenza all’insegna della sostenibilità, con la nostra ammiraglia che abbatte al 100% le emissioni di particolato e al 20% la CO2».

Suzuki, Lavazza e Ferrero

Suzuki farà debuttare la sua nuova S-Cross Hybrid, auto ufficiale del festival. «Supportiamo le due grandi passioni nazional popolari italiane: la musica e lo sport» ha dichiarato Massimo Nalli, Presidente e Amministratore Delegato di Suzuki Italia. Si affiancano a queste tre aziende anche Lavazza, con la campagna dedicata alle prime capsule realizzate a zero impatto di CO2, e Ferrero, storico partner del Festival, che quest’anno termina proprio in concomitanza del World Nutella Day.

Amadeus ha concluso con una nota sugli ascolti, che da una media del oltre 10,1 milioni di ascoltatori del 2020, prima edizione a sua cura, l’anno scorso sono scesi a 8,5 milioni circa. Cambiamento della proposta musicale ma soprattutto la pandemia, che ha impedito agli spettatori di vivere la dimensione collettiva e ludica del Festival hanno influito sull’andamento delle audience, che però «sono in linea con quelle dei grandi festival» ha concluso.