Rai Pubblicità presenta la nuova RaiPlay, raccolta pubblicitaria digital a +19% nei primi dieci mesi
Il ritorno di Fiorello fa da volano agli ascolti televisivi ma anche agli investimenti adv, in grande crescita a novembre e dicembre; bene da gennaio a ottobre anche radio, +1,5%, e cinema, +30%
Francesco Barbarani
Il ritorno di Fiorello alla Rai non fa bene solamente agli ascolti televisivi ma anche ai ricavi pubblicitari, e in particolare a quelli digitali che nell’ultima parte dell’anno ‘volano’ con crescite molto importanti - a tre cifre - in vista del debutto del suo nuovo show ‘Viva RaiPlay!’ anche sulla piattaforma digitale over the top del servizio pubblico, a partire dal prossimo 13 novembre. Anche al netto di Fiorello, RaiPlay registra da gennaio a ottobre un incremento della raccolta del 19%, e le due circostanze insieme fanno prevedere una chiusura 2019 anche superiore. «La nuova RaiPlay è un ponte tra televisione e piattaforme digital, che si avvale di contenuti di qualità ed esprime grandi numeri. Abbiamo effettuato un’analisi sui primi 50 top client televisivi di Rai Pubblicità nel 2019 e nel 2018 da cui emerge che l’investimento digital cresce del 25%: aumentano i clienti attivi, e anche il valore», spiega Francesco Barbarani, Direttore Area Radio Digital e Cinema Rai Pubblicità. La concessionaria ha lanciato la politica commerciale per RaiPlay nell’ambito della presentazione del restyling della piattaforma che si è svolta ieri a Milano. «La nostra offerta è semplice: vendiamo aree tematiche oppure singoli contenuti a cui i clienti possono associarsi, e manteniamo inalterati i listini». Nei primi dieci mesi dell’anno vanno bene anche la raccolta della radio, in crescita dell’1,5%, e del cinema, +30%.
La nuova offerta commerciale
L’offerta commerciale digital, dove prevale la video strategy, presenta due importanti novità. Una è il FloorAd che adatta le dimensioni agli standard ed è erogabile in modalità cross device, cross platform e anche in programmatic. La seconda è il Native Advertising Box, formato integrato con il contesto editoriale. Nell’area ‘da non perdere” visibile in home page su RaiPlay l’inserzionista può inserire un proprio contenuto, che una volta selezionato visualizza contenuti video in vari formati. «Altra caratteristica importante è la visualizzazione full screen dei video – continua Barbarani -, nonché la qualità garantita dal limitato affollamento, massimo due spot per break». RaiPlay ha una viewability del 93% e una view through rate del 72%, con un time budget di 2 ore e mezza contro la media di 1 ora del mercato. RaiPlay si presenta con una nuova interfaccia, che propone un’esperienza utente intuitiva, riconoscibile su tutte le piattaforme e i device. Con la nuova funzione Pairing Smart Tv, inoltre, sarà possibile collegare il proprio account RaiPlay alla Smart tv, usando uno smartphone o un tablet, con una procedura immediata. I numeri di RaiPlay sono in continua crescita: 12,4 milioni di utenti registrati, quasi 490 milioni di video visti nel periodo gennaio-settembre 2019, mentre le ore di visione sono state 200 milioni. I visitatori sono stati 112 milioni.