La Ragione: in vista partnership con concessionaria per la raccolta pubblicitaria e aumento della foliazione a 12 pagine
Il quotidiano diretto da Fulvio Giuliani e Davide Giacalone ha avviato un piano di rafforzamento dell’offerta; accordo con Adnkronos e lancio del libro di approfondimento sugli inquilini del Quirinale
Fulvio Giuliani
Sono passati poco più di sei mesi dal 2 giugno dell’anno scorso, data del debutto del nuovo quotidiano La Ragione, diretto da Fulvio Giuliani con la direzione editoriale di Davide Giacalone. La testata conferma l’obiettivo di diffondere presso il lettorato italiano una cultura liberale, democratica ed europeista, attraverso un prodotto che in edicola costa 50 centesimi di euro, di cui la maggior parte resta in mano all’edicolante, e online è accessibile gratuitamente previa registrazione al sito.
Davide Giacalone
Dopo il lancio della app per la consultazione in modalità mobile, La Ragione annuncia un accordo con Adnkronos della durata annuale con tacito rinnovo basato sullo scambio di contenuti. Inoltre, sempre nell’ottica di rafforzare l’offerta, in questi giorni e per un mese è disponibile in edicola, a 2 euro oltre al costo del quotidiano, “Su dal Colle”, il primo di una serie di libri di approfondimento dedicati ai temi più vari e che, in questo caso, tratta il tema della Presidenza della Repubblica in vista del voto per eleggere il successore di Sergio Mattarella.
Il libro, firmato da Giacalone con prefazione di Giuliani, «non è un instant book, ma una sorta di guida utile per prepararsi alle elezioni del 24 gennaio ma con un respiro più ampio e come è nel nostro stile prova ad analizzare e capire tutti gli aspetti legati alla salita al Quirinale» spiega Giuliani.
L’operazione parte di proposito in modo prudente, con un lancio pubblicitario totalmente organico su sito, app e account social de La Ragione, e una tiratura limitata a 5mila copie per la prima distribuzione, «consapevoli che procederemo a ulteriori stampe, il nostro distributore PressDi ci ha già confermato nuove richieste».
Un partner per la raccolta
Sempre entro gennaio dovrebbe essere varato l’aumento della foliazione da 8 a 12 pagine e anche avviata l’attività di raccolta pubblicitaria. Il quotidiano sta infatti chiudendo un accordo con una società esterna che si occuperà della parte commerciale.
«Non si tratterà di un accordo di concessione tradizionale ma una partnership, per sviluppare progetti speciali in linea con la nostra proposta e che facciano conoscere il nostro brand. Abbiamo bisogno di un partner che con noi faccia comunicazione prima ancora che pubblicità».
Nel frattempo si lavora sulla notorietà del marchio, con una buona risposta sul fronte digitale grazie a registrazioni al sito in crescita per accedere alla lettura del giornale e ai contenuti speciali come “Emoticon” di Andrea Pamparana. La app lanciata un mese fa e il sito, specifica il direttore, sono entrambi asset dell’offerta, sviluppati egualmente e in parallelo.
Accordo con Adnkronos
L’offerta online de La Ragione è e resta gratuita per il pubblico, anche i contenuti forniti da Adnkronos. L’accordo prevede in primo luogo l’offerta delle notizie del servizio ultim’ora oltre a una selezione di approfondimenti e articoli realizzati dall’agenzia stampa, oltre a notizie dall’estero grazie agli accordi di quest’ultima con testate quali, per esempio, il Washington Post. Per contro, Adnkronos rilancerà alcuni articoli e approfondimenti de La Ragione. Le notizie Adnkronos sono disponibili sia sul sito del quotidiano, sia sulla app per il mobile.