Radio Italia: l’ascolto “vola” grazie al web e ad Alexa, con Manzoni offerte ad hoc per superare l’emergenza
A marzo, gli ascolti dell’emittente di Mario Volanti via smart speaker crescono del 32% rispetto a febbraio, incrementi a due cifre anche per social e app; al via iniziativa editoriale con Lançome
Mario Volanti, editore e Presidente di Radio Italia
L’emergenza coronavirus ferma le auto ma non l’ascolto della radio, che le dinamiche pre-clausura concentravano soprattutto negli orari degli spostamenti per e dal posto di lavoro, ma che ora tra le mura casalinghe esplode grazie ai device elettronici. I dati dei RadioTER non saranno disponibili nelle prossime settimane perché i call center non possono essere allestiti, ma gli editori radiofonici hanno a disposizione le statistiche fornite da web, social e OTT che forniscono smart speaker.
Dopo un primo momento di esclusivo interesse per le notizie, agli italiani è venuta anche voglia d leggerezza, e di condividere un poco di speranza magari cantando tutti insieme. In questo contesto “La radio per l’Italia”, il flashmob radiofonico che si è tenuto il 20 marzo 2020 alle 11 a cui hanno partecipato tutte le emittenti mandando in onda l’Inno di Mameli, “Azzurro”, “La Canzone del Sole”, “Nel blu dipinto di blu”.
Solo sui canali social di Radio Italia, promotrice dell’iniziativa, sono stati superati i 3 milioni di impression. «Noi possiamo valutare solo sulla base dei nostri dati – spiega il vice presidente di Radio Italia Marco Pontini - ma il trend interessa senz’altro tutte le radio: il mezzo è estremamente vitale e dinamico, il pubblico si è semplicemente spostate da uno strumento a un altro. Cambiano i device ma la fedeltà di ascolto resta la stessa».
Marco Pontini, Vicepresidente di Radio Italia
Gli ascolti con Alexa e in streaming
A marzo 2020, l’emittente radiofonica di Mario Volanti ha registrato su Amazon Alexa 258mila skill scaricate e sessioni di ascolto in crescita del 32% rispetto al febbraio 2020, del 16% rispetto a gennaio e del 22% rispetto a dicembre 2019. Lo streaming sul sito RadioItalia.it fa performance positive a doppia cifra, con un dato di incremento del 19% rispetto al febbraio 2020.
«Questo dato è molto importante – sottolinea ancora Pontini – perché febbraio è il mese di Sanremo, che per Radio Italia è uno dei più forti. Anche l’andamento dell’ascolto attraverso Alexa è interessante, perché ci dice che i nostri ascoltatori hanno uno smart speaker in casa». Sempre lo streaming web ha fatto il +30% su gennaio 2020, +35% su dicembre 2019, +25% su novembre e +22% su marzo 2019.
Il download cresce a doppia cifra
Le app iRadioItalia scaricate in totale a marzo sono 3,8 milioni, con una crescita dei download del 41% rispetto a febbraio 2020. Rispetto a gennaio 2020 l’incremento è del 49% e +51% è la performance sul dicembre 2019. In occasione dell’evento “La radio per l’Italia” è stato registrato un picco di 3,8 milioni.
Secondo gli studi di GroupM, il download di app di videostreaming nello stesso periodo non cresce oltre il 24%. Nel periodo dall’11 al 31 marzo Radio Italia Tv registra un incremento sull’ascolto del minuto medio del 66% rispetto a febbraio e lo share a 0,21% aumenta del 31%. La media giornaliera di messaggi whatsapp/sms ricevuti in diretta è in crescita del 24%.
Volanti, editore e Presidente Radio Italia commenta: “Questi dati confermano la mia sensazione che riguarda la vitalità di Radio Italia anche e soprattutto in momenti difficili. Il nostro ruolo storicamente è quello di stare al fianco dei nostri ascoltatori che a loro volta sono costantemente al nostro fianco. Il lavoro svolto in tutti questi anni si concretizza quindi in un rapporto fortissimo e in un legame che ritengo possa durare nel tempo. La radio è viva e continua ad avere un ruolo fondamentale nella vita di tutte le persone”.
Offerte commerciali ad hoc con Manzoni
Sul fronte commerciale, dopo un inizio d’anno che faceva ben sperare il lockdown ha rallentato gli investimenti. «Con questi numeri, insieme alla nostra concessionaria Manzoni abbiamo formulato proposte e pacchetti ad hoc, completamente personalizzabili, che ruotano intorno a social, radio e digitale, che vedono anche il coinvolgimento diretto di nostri talent e speaker» prosegue Pontini. In continuità con iniziative realizzate già in occasione dello scorso Festival di Sanremo, è in fase di lancio un progetto editoriale con Lançome che coinvolge mezzi social e la radio.
Le performance social
L’assenza dei grandi appuntamenti live e in diretta con gli artisti non penalizza gli andamenti degli account social di Radio Italia: rispetto allo scorso febbraio, a marzo Facebook registra una crescita del 28%, Instagram del 18%, Twitter del 20%. L’intrattenimento social ha generato oltre 2 milioni di impression.
Radio Italia si è associata anche a “Musica che unisce”, evento benefico di Rai1 con raccolta fondi per la Protezione Civile, che ha generato oltre 5,5 milioni di impressio, 8,5 milioni insieme con “La radio per l’Italia”. Sulla scorta di questi dati, Radio Italia sta per lanciare dall’11 aprile al 31 maggio tutte le edizioni di “RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO” e alcune puntate di “RADIO ITALIA LIVE”, dalla stagione 2017 a oggi, che saranno in onda tutte le sere alle ore 21 in contemporanea radio, video e streaming. Gli appuntamenti vivranno anche sulle pagine social di Radio Italia e sul sito radioitalia.it.