Publicis Groupe partecipa al Festival di Cannes con sessioni a porte chiuse sui vantaggi dell’AI per i clienti
I leader del Gruppo condivideranno con tutti i marketer, i partner e gli investitori come ottenere una crescita grazie ai dati e alla tecnologia, alimentata da CoreAI e fondata sull’identità connessa

Arthur Sadoun
Publicis Groupe ha annunciato il ritorno delle sessioni a porte chiuse di Cannes, con una nuova missione: sbloccare i vantaggi reali - e immediati - dell’AI per i clienti, in un periodo di crisi economica. Il festival di quest’anno si svolgerà nel contesto più difficile per il nostro settore dai tempi di Covid. I principali operatori del settore hanno registrato una crescita media negativa nel 1° trimestre, mentre i marchi stanno affrontando un’incertezza senza precedenti. A differenza di quanto accadeva durante la pandemia, tutti si riuniranno comunque sulla Croisette. Ma quest’anno non sarà sufficiente celebrare la creatività in sé. Sfruttando i Cannes Lions come piattaforma per il progresso, Publicis metterà la creatività al centro di soluzioni AI innovative e pronte all’uso, in grado di aumentare la quota di mercato e ridurre immediatamente i costi. In un’economia in contrazione, i clienti hanno più che mai bisogno di indirizzare nuovi prospect, ottimizzare i loro contenuti, realizzare guadagni commerciali intelligenti, massimizzare i loro portafogli e misurare meglio i canali più preziosi per il pubblico come la generazione z. Queste sono solo alcune delle soluzioni al centro delle sessioni a porte chiuse, in cui i leader del Gruppo condivideranno con tutti i marketer, i partner e gli investitori come ottenere una crescita grazie ai dati e alla tecnologia, alimentata da CoreAI e fondata sull’identità connessa. Presenteranno iniziative attuabili, adattate agli imperativi di business dei settori CPG, Salute, Automotive, QSR, Finanza, Retail e TMT. Publicis sta sfruttando la reale potenza dell’intelligenza artificiale in un periodo di crisi per ottenere vantaggi concreti per ogni cliente, con idee che possono essere implementate non appena tornati da Cannes.
Il commento
Arthur Sadoun, CEO di Publicis Groupe, ha commentato: “Con i clienti in difficoltà e il nostro settore alle prese con un flusso incessante di notizie di ristrutturazioni e licenziamenti, quest’anno Cannes avrà un tono diverso. E questo richiede un approccio diverso. Ancora una volta, l’intelligenza artificiale sarà la protagonista del festival. Se l’IA vuole davvero costruire un domani migliore per le aziende e i marchi, dobbiamo metterla al servizio di soluzioni reali, qui e ora. È proprio questo l’obiettivo delle nostre sessioni a porte chiuse: mostrare ai clienti come creare un’AI positiva per contrastare la crisi e le fosche previsioni di economisti, analisti e stampa. Non ci sarà molta sabbia e sole in queste sessioni, ma ci saranno idee attuabili che i clienti potranno implementare immediatamente per ottenere risultati aziendali tangibili e compensare qualsiasi potenziale rallentamento già nel prossimo trimestre. La vecchia battuta era ‘quello che succede a Cannes, rimane a Cannes’. Quest’anno, ciò che accade a Cannes dovrebbe avere un impatto positivo immediato sul business, al di là di Cannes”.