Publicis Groupe, dopo un H1 molto forte con crescita organica del 5,4%, sposta la guidance 2025 vicina al +5%

In un contesto macroeconomico difficile, Publicis Groupe ha registrato un secondo trimestre molto forte, superiore alle aspettative. I ricavi netti sono stati pari a 3,617 miliardi di euro, con un aumento del 4,6% rispetto ai 3,458 miliardi del 2024. I tassi di cambio hanno avuto un impatto negativo di 139 milioni di euro. Le acquisizioni, al netto delle cessioni, hanno determinato un aumento del fatturato netto di 101 milioni di euro. La crescita organica ha raggiunto il +5,9%. I ricavi netti in Europa sono aumentati del +5% su base annua e del +4,6% su base organica. La crescita organica nel Regno Unito è stata del +5,2% in questo trimestre, compresa la crescita a una sola cifra di Intelligent Creativity e la crescita a una sola cifra di Connected Media e Technology. La crescita organica in Francia è stata quasi piatta, con un aumento a una sola cifra se si esclude la tecnologia. La Germania ha registrato una leggera flessione organica, con una crescita a una cifra elevata di Connected Media, più che compensata da un calo di Technology. La crescita è stata positiva a metà di una singola cifra se si esclude la Tecnologia. L’Europa Centrale e Orientale ha registrato un forte +9,9% su base organica, grazie a una crescita a due cifre di Connected Media e a una crescita a una cifra media per la Tecnologia.

Il primo semestre 2025

Il fatturato netto di Publicis Groupe per il primo semestre del 2025 è stato di 7,152 miliardi di euro, con un aumento del 6,9% rispetto ai 6,688 miliardi del primo semestre del 2024. Le variazioni dei tassi di cambio nel periodo hanno avuto l’impatto negativo di 74 milioni di euro. Le acquisizioni (al netto delle cessioni) hanno avuto un impatto positivo di 179 milioni di euro sul fatturato netto. La crescita organica è stata del 5,4% nel primo semestre del 2025. L’Europa ha registrato una crescita organica del 3,7% nel primo semestre (+4,7% su base annua). Il Regno Unito è aumentato del 3,6%, Francia e Germania sono leggermente diminuite, mentre l’Europa centrale e orientale ha registrato una crescita dell’11,9% su base organica. L’EBITDA ammonta a 1,501 miliardi di euro nel primo semestre 2025, rispetto aglii 1,401 miliardi del primo semestre 2024, con un incremento del 7,1%. Ciò rappresenta il 21% del fatturato netto.

Outlook

Dopo un primo semestre del 2025 più forte del previsto e un incremento di 15 nuove acquisizioni importanti dall’inizio dell’anno, il Groupe aggiorna la sua guidance di crescita organica per l’intero anno 2025, nonostante la mancanza di visibilità dovuta a un contesto macroeconomico difficile. Il Gruppo punta ora a una crescita organica vicina al 5% nel 2025, rispetto alla precedente forbice tra il +4% e il +5%, che tiene conto delle riduzioni previste nella spesa del mercato dei clienti nel secondo semestre, di una performance negativa per Publicis Sapient nell’intero anno e dell’impatto negativo degli aggiustamenti di bilancio di fine anno dopo i risultati positivi del 2024. Il Gruppo conferma inoltre la sua guidance per il 2025 sul tasso di margine operativo, che dovrebbe registrare un leggero miglioramento rispetto al livello massimo del settore del 18% nel 2024. Questo risultato sarà raggiunto mentre il Gruppo sosterrà alti livelli di investimenti nell’intelligenza artificiale, nei talenti e nel new business. Il flusso di cassa libero prima della variazione del capitale circolante è ora previsto a circa 1,9 miliardi di euro, che includono un impatto negativo delle variazioni valutarie per 80 milioni di euro.

Il commento

Arthur Sadoun, Presidente e CEO di Publicis Groupe, ha commentato: “Abbiamo registrato una crescita dei ricavi del +10%, che ha portato a una crescita organica dei ricavi netti del +5,9% e a una sovraperformance rispetto alla concorrenza, ancora una volta, di 800 punti base. Con una crescita organica del 5,4% nel primo semestre, abbiamo continuato a guadagnare quote di mercato importanti. Allo stesso tempo abbiamo migliorato il nostro margine, già leader del settore, portandolo al 17,4% nel 1° semestre, effettuando al contempo investimenti significativi nel nostro personale e nelle nostre competenze. Nonostante la perdurante incertezza del contesto globale, la nostra serie di new business senza precedenti, con oltre una dozzina di vittorie importanti nei primi sei mesi del 2025, ci ha permesso di alzare la nostra previsione di crescita organica a quasi il +5% per l’intero anno, rispetto al precedente range del +4-5%. Ora, in un settore particolarmente perturbato, guardiamo al resto dell’anno e oltre con fiducia e con un unico obiettivo: attuare la nostra strategia. Siamo in una posizione unica per continuare a conquistare quote di mercato, offrendo ai clienti le soluzioni aziendali immediate di cui hanno bisogno per crescere in un contesto globale incerto. Stiamo rafforzando il nostro status di Category of One con una strategia mirata di M&A per accelerare ulteriormente le competenze guidate dall’AI. E continueremo a investire per attrarre e trattenere i migliori talenti del settore”.