Publicis Groupe: il 2022 registra un incremento del 20%, per quest’anno attesa crescita organica tra il 3% e il 5%

Publicis Groupe ha presentato i conti del 2022, che registrano una crescita del 20% dei ricavi netti a quasi 12,6 miliardi di euro. La crescita organica per l'intero anno 2022 si attesta al 10,1% dopo una forte chiusura dell'anno, e con un quarto trimestre in aumento del 9,4%. Epsilon e Publicis Sapient registrano crescite organiche rispettivamente del 12% e del 19% nel 2022, mentre il margine operativo si colloca al 18% con bonus pool ai massimi storici, EPS headline a 6,35 euro in crescita del 26% e Free Cash Flow a 1,7 miliardi di euro. Inoltre, Publicis si conferma leader nelle classifiche delle nuove attività nel 2022 per la quarta volta in cinque anni. Per il 2023 il Gruppo guidato da Arthur Sadoun precede una crescita organica tra il 3% e il 5%, con un tasso di margine operativo tra il 17,5% e il 18%: il dividendo proposto per il 2022 si colloca a 2,90 euro per azione, interamente pagato in contanti.

Il commento di Sadoun

"Il 2022 è stato un altro anno record per il Gruppo, con un aumento del fatturato netto del 20% - commenta in una nota il presidente e CEO di Publicis Groupe, Arthur Sadoun -. Per il secondo anno consecutivo abbiamo registrato una crescita organica a due cifre e risultati finanziari da record, con il quarto trimestre ben al di sopra delle aspettative. Oggi, grazie alla profonda trasformazione che abbiamo affrontato, la nostra attività funziona a pieno regime, permettendoci di realizzare una performance migliore del mercato ancora una volta su tutti i KPI. Grazie alle nostre capacità tecnologiche e di gestione dei dati, che ora rappresentano un terzo del nostro fatturato, siamo stati in grado di continuare a cogliere lo spostamento della spesa dei nostri clienti verso la gestione dei dati di prima parte, il commercio e la trasformazione aziendale. Lo dimostrano i numeri annuali di Epsilon e Publicis Sapient, con una crescita organica rispettivamente del 12% e del 19%. Questa dinamica ha dato impulso anche alle nostre attività creative e media e si riflette in tutte le nostre regioni, con gli Stati Uniti a +10%, l'APAC a +6,5% e l'Europa a +12,3% per l'anno in corso. Il nostro go-to-market, che posiziona Publicis come un partner chiave nella trasformazione dei nostri clienti, ci ha permesso di aggiudicarci più della nostra quota di nuove opportunità di business e di posizionarci in cima alla classifica per la quarta volta negli ultimi cinque anni. Infine, ma non per questo meno importante, la nostra piattaforma organizzativa unica, con i nostri centri di consegna globali, i nostri servizi condivisi e il nostro modello di paese, alimentato da Marcel, ci ha permesso di ottenere i migliori indici finanziari della categoria, mantenendo al contempo bonus da record e premiando tutti i membri del nostro gruppo. Il nostro tasso di margine operativo si è attestato al 18,0%, il free cash flow a 1,7 miliardi di euro, mentre il nostro headline EPS è cresciuto del 26%, permettendoci di proporre un dividendo di 2,90 euro per azione. Lo stesso mix di ricavi, il go-to-market e l'organizzazione della piattaforma ci rendono fiduciosi per l'anno prossimo, nonostante le continue sfide macroeconomiche. Nel 2023 prevediamo di sostenere lo slancio che abbiamo costruito dopo la pandemia, realizzando una crescita organica compresa tra il 3 e il 5%, in linea con il nostro CAGR triennale, mantenendo un margine operativo leader del settore tra il 17,5% e il 18%. Tutto questo non sarebbe possibile senza la fiducia dei nostri clienti e l'eccezionale impegno dei nostri collaboratori, che desidero ringraziare profondamente e sinceramente per tutto ciò che abbiamo realizzato insieme finora".