Publicis Groupe riporta in vita il suo passato con l’AI per celebrare il suo primo centenario e guardare al futuro
Publicis Conseil firma “A Lion Never Gives Up”, un film di oltre 6 minuti per i tradizionali auguri annuali, un viaggio dalla piccola agenzia di Montmartre alla holding più grande del settore negli ultimi due anni
Publicis ha attraversato più di una trasformazione nei suoi 100 anni di storia. Dal 1926, quando nasce come piccola agenzia creativa a Montmartre, fino alla sua espansione internazionale, all’integrazione dei dati e della tecnologia, e al ruolo di leadership globale che ricopre oggi tra le holding company. Una tradizione però non è mai cambiata: quella dei tradizionali auguri annuali. E per inaugurare il nostro nuovo secolo, chi meglio di Publicis Conseil, l’agenzia costruita dal fondatore Marcel Bleustein Blanchet, per realizzarli? Unendo live action e attori reali con le nuove tecnologie di produzione AI, attraverso piattaforme e strumenti proprietari del Gruppo, i Wishes raccontano la storia dello spirito pionieristico, delle infinite innovazioni e della forza che ci hanno permesso di resistere a guerre, incendi, crisi economiche, rivoluzioni tecnologiche e una pandemia globale nei primi 100 anni di storia e che ci consentono oggi di continuare a guidare e reinventare la industry mentre entriamo nel nostro prossimo secolo – qualunque cosa esso abbia in serbo.
Il commento
Arthur Sadoun, Presidente e CEO di Publicis Groupe, ha commentato: “Il 2026 sarà un anno molto speciale per noi, poiché chiuderemo il nostro primo secolo. Un secolo in cui abbiamo trasformato una piccola agenzia di Montmartre nella holding più grande del settore negli ultimi due anni. Un secolo che ha visto il Gruppo risorgere dalle ceneri per tre volte – talvolta letteralmente - e reinventarsi molte altre. È questo spirito di resilienza che ci ha contraddistinti per 100 anni e che si riflette nei nostri Wishes: un Leone non si arrende mai. Il 2026 sarà anche l’anno in cui entreremo nel nostro secondo secolo, il cui inizio sarà sicuramente segnato dall’ascesa dell’AI. Questo film è un’odissea umana, storica e tecnologica, che unisce le nostre migliori menti creative con le nostre capacità incomparabili nella produzione AI per rendere tangibile la nostra convinzione che il futuro dell’AI sono le nostre persone”.
A proposito del film
“A Lion Never Gives Up” unisce live action, GenAI, 2D&3D imaging per ricostruire scene del passato, aprendo nuove possibilità creative. Un quarto del film è composto da riprese live action, mentre il resto è stato creato dall’AI, utilizzando foto, film e documenti dagli archivi di Publicis. Gli artisti e gli archivisti AI hanno gestito, ricercato e catalogato sia il volume di immagini reali necessarie per un progetto di queste dimensioni - 4.500 per 150 inquadrature individuali - che quelle generate dall’AI. Tradizionalmente una volta arrivati alla fase di montaggio, tutto è definitivo. Qui, invece, tutto è rimasto aperto: ogni inquadratura poteva essere rigenerata da zero.
Credits
Global CEO/CCO Leo - CEO/CCO Publicis Conseil - CCO Publicis Groupe France : Marco Venturelli
Agathe Bousquet – Présidente Publicis Groupe France et Présidente de Publicis Conseil
Alexis Ben Behe – Directeur de Création Executif
Maud Robaglia – Directrice de Création
Gurvan Prioul – Creative & UX Design Director
Hamza Ben Maadoum – Directeur Artistique Junior
Production : Prodigious Paris
DOP : Nicolas Loir
Chef opérateur son cinéma : Damien Perrolaz