Autore: Redazione
24/07/2025

Proxima Milano presenta Decode70: produzione creativa potenziata dall’intelligenza artificiale

Tecnologia generativa, visione umana e direzione autoriale si fondono in una GenAI content room che riscrive i linguaggi culturali, creativi e di marca

Proxima Milano presenta Decode70: produzione creativa potenziata dall’intelligenza artificiale

Uno spazio in cui l’intelligenza artificiale incontra la cultura del contenuto: nasce Decode70, la GenAI content room di Proxima Milano pensata per integrare tecnologia generativa e direzione autoriale nella produzione di contenuti. Con alle spalle più di vent’anni di eccellenza nei VFX e nella post-produzione, Proxima Milano apre con Decode70 una nuova fase della sua crescita e costruisce un ponte tra ciò che la tecnologia consente e ciò che solo la visione umana può rendere rilevante.
Alla guida, una squadra di professionisti nati tutti negli anni ’70, da qui il codice numerico della Content Room - cresciuti con l’advertising verticale, testimoni della transizione digitale, protagonisti della rivoluzione del branded content e oggi, ancora una volta, nel cuore della trasformazione:
Andrea Masera, Partner & CEO di Proxima Milano, è Executive Director e guida l’integrazione tra pensiero imprenditoriale e cultura dell’innovazione;
Claudio Falconi, Partner & Head of VFX, è GenAI Director & Head of CGAI e ha il compito di integrare gli strumenti generativi con il pensiero creativo e produttivo;
Ruggero Faggioni, Head of Content, con trent’anni di esperienza nella brand strategy, guida la direzione narrativa e culturale del progetto.

Decode70 collabora con creativi, registi, direttori della fotografia, brand strategist, pensatori culturali e collettivi interdisciplinari per creare contenuti capaci di parlare al presente e anticipare il future. Decode70 trasforma le idee in formati: seriali, immersivi, editoriali. Contenuti pensati per sorprendere, per emergere e per unire estetica, strategia e rilevanza. I primi progetti per Cuore e Amplifon sono già stati pubblicati, mentre nuovi contenuti per altri importanti brand saranno presentati nell’autunno 2025 e affiancheranno anche una linea sperimentale avviata da Decode70: un piano editoriale autonomo che alimenta costantemente una produzione visiva d’avanguardia, pensata per rappresentare lo state of art di una tecnologia in continua evoluzione. Decode70 non nasce per inseguire ciò che l’AI è in grado di fare, ma per guidarne l’evoluzione. È un laboratorio dove contenuto, esperienza e cultura tornano al centro.

I commenti

“Decode70 nasce come naturale estensione della visione creativa di Proxima Milano”, racconta Andrea Masera. Ci consente di collaborare con brand, agenzie e case di produzione in un’ottica di sinergia e sperimentazione. È un luogo in cui cultura visiva, tecnologia e pensiero strategico si fondono per generare nuovi linguaggi, radicati nell’esperienza e spinti, ancora una volta, da ciò che ci definisce: essere Human Propelled”. “Ideare e produrre con l’AI non significa adottare strumenti nuovi, ma riscrivere un linguaggio, spiega Claudio Falconi. “L’AI ci obbliga a ripensare l’atto creativo perché impone un ecosistema dinamico: tool che dialogano, competenze trasversali, studio quotidiano. È un processo molto più complesso di quanto le interfacce lascino intendere”. “Il mio ruolo in Decode70 è rafforzare il ponte tra tecnologia, strategia e visione autoriale”, conclude Ruggero Faggioni. “Lavoriamo per costruire contenuti capaci di generare senso, rilevanza e impatto e per farlo servono pensiero critico, intuizione strategica e un dialogo aperto con chi è pronto a sperimentare per innovare davvero”.