Autore: Redazione
13/11/2023

Prénatal con Havas Pr: “Generazione G”, innovativo progetto di raccolta fondi per sostenere le famiglie in difficoltà e contrastare la denatalità

Caterina Tonini, CEO dell’agenzia: «È un’iniziativa che vive di collaborazione tra aziende e istituzioni ma in cui la comunicazione ha un ruolo strategico»

Prénatal con Havas Pr: “Generazione G”, innovativo progetto di raccolta fondi per sostenere  le famiglie in difficoltà e contrastare la denatalità

Alberto Rivolta, CEO di Prénatal e Caterina Tonini, CEO di Havas PR Milan e VP di Havas Creative Network

Si è tenuta nei giorni scorsi a Roma la conferenza stampa di lancio del progetto di Prénatal “Generazione G” (Generazione Genitori) - un’iniziativa sostenuta anche dalle insegne di PRG Retail Group - Toys Center, Bimbostore e FAO Schwarz -  e  in cui Havas Pr ha giocato un ruolo di co-creatore, che prevede una raccolta fondi volta ad affrontare una delle sfide più urgenti che l’Italia sta vivendo: la denatalità. Ad annunciare la nascita del progetto è stato Alberto Rivolta, CEO di Prénatal, alla presenza della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, e in collaborazione con Moige - Movimento Italiano Genitori. Presenti anche il Cavaliere del Lavoro Giovanni Clementoni, CEO Clementoni S.p.A. e Nicola Zotta, CEO di Artsana Group, in rappresentanza delle prime aziende che sono salite a bordo, contribuendo concretamente all’iniziativa.

Generazione G

Dopo un calo demografico continuativo negli ultimi anni, il 2023 è l’anno in cui si è presa coscienza dell’impatto negativo sul Sistema Paese e della necessità di intervenire. I motivi sono di carattere socio-economico, ma anche culturale. Esiste una povertà materiale che si accompagna sempre più a forme di povertà che derivano dalla solitudine, dalla mancanza di una rete di relazioni e di un sistema di protezione e di solidarietà. Emerge quindi la necessità di imprimere una svolta culturale, affinché la società e le sue organizzazioni siano più accoglienti per i genitori e la scelta di mettere al mondo dei figli non sia avvertita come penalizzante, ma al contrario come valoriale. La volontà, con il programma “Generazione G”, è dunque quella di restituire fiducia per agevolare una scelta più serena e solida della genitorialità, mettendo al centro i genitori come protagonisti e destinatari di un intervento concreto atto a stimolare le nascite attraverso azioni di welfare di prossimità sul territorio italiano con la creazione di una rete di “genitori per i genitori”. 

Le azioni del programma 

Attraverso la rete di genitori esperti selezionati da Moige, l’iniziativa assume un ruolo concreto: tempo, esperienza e presenza vengono infatti messi a disposizione della genitorialità fragile (economica-sociale-culturale-psicologica), priva di una rete di aiuti e di un sistema di sostegno, con modalità differenti in relazione alle esigenze di ogni famiglia. Secondo il protocollo redatto dall’Associazione Moige, le azioni introdotte interesseranno un numero sempre crescente di famiglie a partire da una prima fase con 250 nuclei individuati in base a precisi parametri e una stima di oltre 180.000 ore di supporto erogate.

Alberto Rivolta

“Abbiamo preso visione dei nuovi dati rilasciati da ISTAT per il 2022 e il primo semestre 2023, un report che purtroppo riporta uno scenario sulle nascite ancora in decrescita rispetto al numero già fortemente negativo del 2021 – ha spiegato Rivolta -. Come Prénatal siamo particolarmente preoccupati di questa tendenza negativa che proprio quest’anno, in occasione dei nostri 60 anni, ci ha portato a prendere una posizione forte e rinnovare la nostra responsabilità verso le famiglie italiane. Abbiamo per questo approntato il progetto “Generazione G” con cui vogliamo contribuire a invertire questo scenario, offrendo supporto concreto e promuovendo una campagna di sensibilizzazione corale sul tema natalità. “Generazione G” vuole infatti generare un impatto immediato e benefici tangibili sulle famiglie in difficoltà su tutto il territorio italiano, con un approccio di welfare di prossimità, e fare sistema unendo istituzioni, associazioni e imprese in un’alleanza virtuosa. Proprio in questi giorni abbiamo iniziato a fare un primo bilancio sull’andamento della raccolta fondi a supporto del progetto e a solo un mese dal lancio sono stati raccolti attraverso i diversi canali oltre 300.000 euro che corrispondono a 73.000 giorni di tempo, esperienza e presenza che i genitori esperti della rete di “Generazione G” in collaborazione con il Moige metteranno a disposizione nel 2024 per i neogenitori in difficoltà sul territorio”.

Caterina Tonini 

«”Generazione G” è un progetto veramente importante per chi come noi si occupa di aiutare le aziende nell’esercizio della propria purpose: quindi, per Havas PR, è stato un orgoglio e una grande sfida collaborare, partecipare e dare un contributo fattivo a Prénatal in questa iniziativa che vuole essere un aiuto concreto alle famiglie per affrontare un tema rilevante per il nostro Paese – commenta Caterina Tonini, CEO di Havas PR Milan e VP di Havas Creative Network. È un progetto che nasce, vive e potrà crescere solo grazie alla collaborazione e co-partecipazione tra realtà differenti, istituzioni, aziende private, terzo settore e cittadini e, a noi di Havas PR, la responsabilità di sostenerlo e creare coesione affinché soggetti diversi lavorino insieme per un bene comune che riguarda il nostro futuro. È però anche un’iniziativa dove la comunicazione ha un ruolo strategico per alzare il velo su una tematica, ma anche quello di creare consapevolezza e di ingaggiare ciascuno di noi a dare il proprio contributo. La comunicazione ha infatti un grande potere di arrivare a tutti in modo forte e coinvolgente, generando un impatto positivo in grado di supportare un cambiamento socio-culturale e rinnovando il patto tra aziende, istituzioni e cittadini, soprattutto quando si tratta di tematiche come la natalità».