“Premio Cultura+Impresa, la scadenza per partecipare è stata prorogata al 10 marzo
Posticipato il termine per la presentazione dei lavori in vista della quinta edizione del più importante riconoscimento ai migliori progetti di Sponsorizzazione, Partnership e Produzioni Culturali d’Impresa e attivazioni dell’Art Bonus in Italia
Prorogato al prossimo 10 marzo il termine per partecipare alla quinta Edizione del Premio Cultura+Impresa, il più importante riconoscimento che premia i migliori progetti di Sponsorizzazione, Partnership e Produzioni Culturali d’Impresa, e attivazioni dell’Art Bonus in Italia. Quest’anno le Menzioni speciali saranno assegnate anche alla “Digital Innovation nella Cultura” e al “Miglior progetto realizzato nel territorio lombardo”. La proroga delle iscrizioni giunge su richiesta di operatori culturali, aziende e fondazioni d’impresa che desiderano avere più tempo per candidare al Premio i propri progetti, anche per via della crescente complessità delle iniziative proposte dal settore Impresa e dal settore Cultura, ormai protagoniste di interventi strategici e non occasionali.
Quantità superiore
I progetti fino ad ora presentati in quantità superiore alle edizioni precedenti, testimoniano la volontà delle imprese di diventare attori dello scenario artistico e culturale e di avviare, insieme agli operatori culturali, un percorso comune caratterizzato dallo scambio di risorse economiche e professionali. La collaborazione tra Impresa e Cultura tende a non esaurirsi più nella semplice erogazione di fondi, mentre si sviluppa un’alleanza strategica in cui i protagonisti mettono in campo le proprie forze e i propri valori per il raggiungimento di obiettivi condivisi. Veronafiere e ArtVerona hanno inoltre comunicato che i contesi quattro Premi d’Artista saranno realizzati dal celebre Jago, grazie alla collaborazione dell’azienda Antolini.
L’osservatorio principale
Il Premio Cultura+Impresa, promosso dall’omonimo comitato non profit fondato da Federculture e The Round Table, è considerato il principale osservatorio e occasione di benchmarking in Italia intorno a queste dinamiche. Ha lo scopo di individuare e valorizzare le eccellenze della collaborazione tra operatori culturali - pubblici e privati -, imprese e fondazioni erogative, che investono in cultura per le proprie attività di comunicazione o per finalità istituzionali. La partnership con la piattaforma digitale ideaTRE60 della Fondazione Italiana Accenture consente, come di consueto, la gestione online del Premio. Il Giornale delle Fondazioni collabora alla sezione dedicata alle Fondazioni Culturali d’Impresa e Ales alla gestione della sezione dedicata all’attivazione dell’Art Bonus. Per quanto riguarda le Menzioni speciali sono previsti premi formativi messi a disposizione da associazioni, università e operatori della formazione, tra cui Accademia Galli-IED, Fondazione Fitzcarraldo, Iulm e Upa.
Un’attesa novità
Poi, spicca una novità attesa da tempo: grazie al contributo di Fondazione Cariplo e in collaborazione con Iulm e Ipsos si sta mettendo a punto un modello di valutazione delle sponsorizzazioni e partnership culturali in termini di comunicazione per i partner e di impatto sociale ed economico per il territorio, modello di cui si sente l’esigenza crescente da parte sia delle imprese sia degli operatori culturali. Grazie alla collaborazione con Ales si organizzeranno sul territorio nazionale alcuni workshop dedicati alle nuove direttive ministeriali in materia di sponsorizzazioni culturali delle istituzioni pubbliche, che semplificano le dinamiche del rapporto tra operatori culturali e imprese. Infine, per quanto riguarda la giuria del Premio, è composta da rappresentanti dei partner istituzionali e professionali, oltre che da professionalità eccellenti nei settori della cultura e della comunicazione d’impresa.