Plai Demo Day, sette startup doc si presentano al mercato
Al Vodafone Theatre di Milano la giornata che il Gruppo Mondadori ha dedicato alle eccellenze emergenti dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione: Billd, BoostEd AI, Cicero.Live, Compri, LIA, Math Legacy e MemorAlz
CEO e co-founder delle startup vincitrici con gli organizzatori del Plai Demo Day
“Uno su mille ce la fa”, cantava Gianni Morandi nel lontano 1985, sette su mille ce l’hanno fatta, nel 2025, a conquistare il podio del Plai Demo Day, tappa conclusiva dell’acceleratore di startup che il Gruppo Mondadori ha messo a disposizione di realtà imprenditoriali di successo che utilizzano l’intelligenza artificiale. I CEO e co-founder di Billd, BoostEd AI, Cicero.Live, Compri, LIA, Math Legacy e MemorAlz, scelti tra oltre mille candidature arrivate in soli 12 mesi, sono sfilati sul palco del Vodafone Theatre di Milano a illustrare i loro progetti davanti a un selezionato pubblico di venture capitalist, decision maker, imprenditori, analisti e ricercatori. L’apertura dei lavori è stata affidata a Stefano Argiolas, CEO di Plai Mondadori che in 600 giorni (il 20 marzo 2024 il Plai Launch, il 27 maggio 2025 la selection day) ha lavorato con un team composto da specialisti come Daniele Giovannone (head of operations), Francesco Cavallo (program director), Margherita Corini (account & communication manager) e Caterina Rutschmann (AI project manager), gli angeli custodi del progetto Plai. Il tempo di dare i saluti da parte di Antonio Porro, amministratore delegato del Gruppo Mondadori e presidente di Plai, e di Alessandro Magnino, Chief Strategy & Transformation Officier di Fastweb & Vodafone e poi via, con una galoppata appassionante di presentazioni delle sette startup selezionate. Supportate, in tutto questo periodo, grazie al Gruppo Mondadori in collaborazione con partner italiani e internazionali, da capitali, concreti ambiti di applicazione dell’AI, percorsi strutturati di formazione e mentorship e con la possibilità di partecipare a eventi di networking. Nel corso della seconda edizione del programma sono stati organizzati oltre 30 workshop e 10 testimonianze di founder di successo, per un totale di più di 40 sessioni plenarie pari a oltre 90 ore; inoltre, sono state dedicate 160 ore a sessioni di coaching individuale e più di 50 ore al supporto champion. Trenta i relatori coinvolti. “Come Gruppo Mondadori abbiamo scelto non solo di adottare queste tecnologie in diversi ambiti, ma di farci promotori di un nuovo modello di open innovation capace di generare valore. Il successo di Plai conferma che investire in AI significa investire nel futuro del Paese”, ha tenuto a sottolineare Antonio Porro, A.D. del Gruppo Mondadori.
Le magnifiche sette
E allora vediamole nel dettaglio queste sette startup. Billd (presentato di Nicola Pirozzi) punta a ridurre il consumo massiccio di scontrini fiscali cartacei con un servizio facile e dinamico di digitalizzazione. BoostEd AI (presentato da Claudia Caperna) trasforma i materiali didattici in esperienze di apprendimento interattive e personalizzate per studenti, insegnanti e genitori. Cicerone.Live (presentato da Leopoldo Lazzain) misura, per la prima volta in tempo reale, gli eventi dal vivo e online. Compri (presentto da Edoardo Gava) usa l’intelligenza artificiale per rendere più efficiente il processo degli acquisti delle aziende. Lia (presentato da Fabio Gancinato) è un software specifico per le Pmi che automatizza il recupero crediti, in modo etico e smart, dal primo giorno di ritardo. Math Legacy (presentto da Christian Pulieri) è una sorta di videogioco che permette di imparare la matematica “in modo epico”. MemorAIz (Damiano Avellino) infine trasforma contenuti educativi e culturali in esperienze AI.
I progetti proof of concept
È bene ricordare che alcune aree di business del Gruppo Mondadori hanno già dato inizio a progetti di innovazione interna (proof of concept, POC) insieme ad alcune startup, come ad esempio l’ottimizzazione del customer service, l’automazione dei processi editoriali e, più di recente, la digitalizzazione della richiesta di acquisto e della selezione dei fornitori a supporto del monitoraggio degli ordini tramite AI. Inoltre, con AD cube, una startup adtech del primo batch di accelerazione, si è dato seguito a un ulteriore aumento della partecipazione del Gruppo Mondadori, sottoscritta da AdKaora, l’agenzia martech digitale internazionale leader nel mobile advertising, nel proximity marketing e nello sviluppo di soluzioni full funnel per brand ed editori. L’accordo, attraverso un meccanismo di put&call option, consentirà l’acquisizione del 100% nei prossimi anni da parte del Gruppo Mondadori.
“Il 51% del traffico Internet arriva da bots”
All’appuntamento non poteva mancare l’ospite d’eccezione, il guru della giornata, ovvero Marc Jellema, CEO di Startupbootcamp che è interneuto su ‘State of AI - an overview of the impact of AI in the innovation ecosystem’. “Se guardiamo a cosa sta succedendo, potremmo dire che Cina e gli Stati Uniti sono in Irlanda”, ha esordito Marc Jellema con una punta d’ironia, E poi ha snocciolato un po’ di numeri: “5,2 miliardi di persone, oggi, sono online, ovvero il 68% della popolazione mondiale ma questo vuol dire che il 32% della popolazione non è ancora online. Tra l‘altro il 51% di tutto il traffico Internet arriva da bots e non da esseri umani e, in particolare, il 37% del traffico Internet arriva da cattivi bots - ha fatto notare Marc Jellema -. Un rapporto McKinsey dice che l’automazione sostituirà da 400 a 8900 milioni di posti di lavoro nei prossimi cinque anni e 375 milioni di persone cambieranno completamente categoria di lavoro. Non solo, Bill Gates dice che tra non molto avremo un weekend di cinque giorni. Avete capito bene: in 10 anni lavoreremo solo due giorni e avremo un weekend di ciqnue giorni perché gli agenti dell’AI faranno tutto il resto”. Dibattito finale con la ‘Round Table - Rethinking Tomorrow: How AI Is Shaping What’s Next’ insieme a Luigi Bianchi, innovation leader Fastweb & Vodafone, Marcello Cicerone, head of tech, media, travel & services di Meta, Alessandro Conca, Gtm director di ElevenLabs, Luisa Damiano, full professor, logic and philosophy of science director alla IULM University e Antonio D’Ortenzio, solutions architect manager di Aws Italia, su come l’intelligenza artificiale stia trasformando il modo in cui pensiamo, creiamo e costruiamo il domani, attraverso un dialogo tra industria e ricerca, e su quale direzione stia prendendo, oggi, l’innovazione. Numerosi i partner italiani e internazionali che hanno deciso di unirsi al progetto lanciato e gestito da Plai Mondadori. Eccoli: Amazon Web Services (Aws), Codemotion, ElevenLabs, Fastweb + Vodafone, I3P - Incubatore del Politecnico di Torino, Ifab - International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, Multiversity Group, PwC Italy, Startupbootcamp, StartupItalia, Ventive e Wpp Media Italy.