Pinterest: nel 2018 la raccolta oltre 550 milioni di dollari negli States

Prosegue il trend positivo della raccolta di Pinterest: il social, infatti, genererà ricavi pubblicitari di 553,3 milioni di dollari negli Stati Uniti quest’anno. E supererà quota 1 miliardo di dollari nel 2020. A rivelarlo è eMarketer, secondo cui gli inserzionisti sono molto interessati al pubblico della piattaforma a causa del legame che essa ha con i desideri delle persone e per la capcità di generare acquisti. ARPU L’ARPU, una metrica finanziaria utilizzata per quantificare il valore del singolo utente, per quest’anno è fissato da eMarketer a quota 7,15 dollari, un dato in progressione del 34,4% rispetto al 2017. Si tratta ancora di valori lontanissimi da quelli di altri social come Facebook (134,89 dollari) e Instagram (58,45 dollari), ma comunque assimilabili a quanto è capace di fare Snapchat (7,81 dollari). Secondo eMarketer, Pinterest continuerà a crescere grazie alla possibilità di fare leva su dati unici, in un contesto di costante evoluzione dell’offerta commerciale, specialmente lato misurazione. Utenza e futuro A livello di utenti, prevale la componente femminile, ma la piattaforma sta diversificando il suo pubblico, arrivato a 77,4 milioni di statunitensi quest’anno, una penetrazione non così lontana da quella di Instagram e Snapchat. Aprendo lo sguardo ai mercati internazionali, la società ha detto a settembre di aver raggiunto quota 250 milioni di user mensili. Pinterest, secondo quanto riportato qualche settimana fa dalla CNBC, dovrebbe generare ricavi per 1 miliardo di dollari quest’anno anche se il New York Times ha successivamente fornito stime più contenute e pari a 700 milioni. Lo sbarco in Borsa, sempre stando a quanto indicato da fonti anonime alla CNBC, è previsto per l’anno prossimo, mercati permettendo.