Autore: Redazione
06/10/2021

Il piano di accelerazione digitale di Hearst Italia fa volare traffico e visualizzazioni

Crescite record per i siti del Gruppo grazie alla performance di brand  e video capaci di generare milioni di views

Il piano di accelerazione digitale di Hearst Italia fa volare traffico e visualizzazioni

Massimo Russo

Cresce a tre cifre il digital di Hearst Italia, sul 2020, ma anche, in modo consistente, rispetto al periodo pre-pandemia. I dati che confrontano il 2021 con il 2019, vedono in molti casi, dopo il segno positivo, numeri che vanno oltre il 100%. Un aumento del traffico consistente, espresso sia dai KPI principali di sessioni, video e viewability sia dalle cifre di diversi brand del gruppo. Numeri che dimostrano come Hearst abbia affrontato in modo reattivo i cambiamenti portati al mercato dalla pandemia e mettendo in primo piano il digitale nella riorganizzazione dell’azienda: una strategia che si sta rivelando positiva sotto molti punti di vista.

Elle decolla

Il dato che colpisce maggiormente è l’incremento registrato dal traffico totale dei siti Hearst: 260 milioni di sessioni nel periodo gennaio agosto 2021 che segnano +116 % vs lo stesso periodo del 2019. Il campione di questa crescita è Elle.com/it, con 17 milioni di sessioni registrate in agosto 2021, una cifra che ha superato l’obiettivo fissato dal brand per tutto il 2021. Grazie a questa linea Elle/com.it si sta sempre più rivelando il leader del segmento femminili alto di gamma con 6,9 milioni di utenti unici (Comscore agosto 2021). 

Cinema e moda

Molto bene anche Esquire che ad agosto 2021 ha totalizzato 8,6 milioni di sessioni segnando un +220% vs agosto 2020 ed è leader del segmento con 4,8 milioni di utenti unici (Comscore agosto 2021). Anche Harper’s Bazaar - grazie alle tendenze moda primavera estate 2022  espresse nelle fashion week, totalizza nel mese di settembre oltre 1 milione e 100mila visite, +150% di utenti e sessioni +151% di pagine viste rispetto al mese precedente (dati Google Analytics). Dati che indicano come il traffico dei siti Hearst sia diventato il più rilevante tra gli editori di magazine di target alto.

Video

A trainare la crescita c’è anche il traffico video: Hearst Italia incassa i frutti di un lavoro su qualità, video velocity e capacità di utilizzare i video in modo sempre più performante per i propri canali. Agosto 2021 porta l’asticella a quasi 15 milioni di video views: un risultato che vale il +31% rispetto all’obiettivo fissato per  dicembre 2021 e il triplo rispetto a soli 10 mesi fa, quando è stata costituita la divisione video e visual, desk centrale ad hoc specializzato nella produzione e distribuzione video editoriali. Che i video di Hearst piacciano agli utenti è dimostrato anche dai dati di viewability:  le testate Hearst hanno raggiunto ad agosto una viewability media dell’80% e un completion rate del 75%, un dato importante che conferma la qualità dei contenuti e l’engagement del pubblico.

Social

Bene anche le cifre dei social media, i dati fanno registrare un aumento con segno positivo su tutti i profili social tra i quali spicca Harper's Bazaar con un +78% di settembre 2021 rispetto a gennaio dello stesso anno.

Si rafforza la rilevanza

Massimo Russo, Chief Content Officer Hearst Italia, commenta i numeri: “Risultati così importanti sul digitale si accompagnano in questi giorni ai dati positivi per la stampa emersi dalla rilevazione Audipress II 2021, che vedono Elle in crescita di lettrici del 14%, mentre Marie Claire e Cosmopolitan aumentano del 5%. Si rafforza la rilevanza delle testate Hearst su tutte le piattaforme. Una conferma della bontà della nostra strategia glocal: globali nella tecnologia e nell’infrastruttura, profondamente locali nell’approccio editoriale e nella capacità di intercettare tendenze e bisogni del pubblico”.