Autore: Redazione
18/01/2016

Per La7 Ebitda a +40% nell’ultimo trimestre e raccolta attesa a -8% nel 2015 dopo l’incremento del 10% a dicembre; a gennaio tv in linea e stampa a +8%

Le televisioni del Gruppo guidato da Urbano Cairo hanno registrato una buona marginalità nel quarto quarter e confermato l’incremento di ascolti mese su mese iniziato a luglio. E per gennaio 2016 si profila un segno positivo per la pubblicità

Per La7 Ebitda a +40% nell’ultimo trimestre  e raccolta attesa a -8% nel 2015 dopo l’incremento  del 10% a dicembre; a gennaio tv in linea e stampa a +8%

Cairo Communication ha comunicato venerdì scorso che, sulla base di dati preliminari gestionali, nell’ultimo trimestre 2015 il margine operativo lordo (Ebitda) del settore editoriale televisivo (La7) del Gruppo è stato in crescita di oltre il 40% rispetto a quello conseguito nell’analogo periodo del 2014 (circa 3,1 milioni di euro), anche grazie all’andamento della raccolta pubblicitaria dei canali La7 e La7d nel mese di dicembre, in crescita di oltre il 10% rispetto allo stesso mese del 2014 (quando fu di 13,1 milioni). Il Gruppo guidato da Urbano Cairo ha quindi dato sostanza ufficiale alle previsioni sullo scorso dicembre che erano state già fornite nelle scorse settimane e, in più, ha anticipato i più che buoni risultati degli ultimi tre mesi in termini di marginalità. Nello stesso periodo, si è confermato anche il trend di incremento mese su mese degli ascolti iniziato a luglio, con - in particolare - una loro crescita del 5% a novembre e del 3% a dicembre. A fronte di questi dati e considerando quelli da noi elaborati per il periodo fino a novembre, che indicano un calo della raccolta del 9,4% (con un -11,3% nel solo novembre rispetto allo stesso mese del 2014), si può stimare che il fatturato pubblicitario delle televisioni di Cairo Communication nel 2015 si sia chiuso intorno al -8%. Il trend di ripresa sta continuando anche in questa prima parte di gennaio, con aspettativa che il mese si chiuda con segno positivo rispetto allo stesso periodo del 2015, con la tv che ha un andamento in linea e la stampa che viaggia invece verso il +8%.

di Vittorio Parazzoli