Autore: Redazione
24/07/2024

Palinsesto ricco di titoli per un autunno di eventi firmati Sole 24 Ore che pesano ormai circa il 15% sul totale della raccolta del Gruppo

Da Made in Italy Summit, a Job evolution, da AI transition a Global inclusion e molti altri: un importante catalogo live&digital event per essere aggiornati tutto l’anno su argomenti di attualità economica e politica. Il trend del primo semestre del 2024 è positivo e in crescita sul pari data dell’anno precedente

Palinsesto ricco di titoli per un autunno  di eventi firmati Sole 24 Ore che pesano ormai circa  il 15% sul totale della raccolta del Gruppo

Dopo il successo riscosso dai 35 convegni organizzati nella prima parte dell’anno da 24ORE Eventi, la Società del Gruppo 24 ORE che progetta e realizza business conference con il sostegno del patrimonio informativo del Sole 24 Ore, in autunno al via un nuovo e ricco palinsesto con grandi conferme e nuove edizioni. Molti gli appuntamenti, alcuni tra i quali diventanti punti di riferimento del settore – dall’energia all’export, dall’immobiliare alla sostenibilità, dai beni culturali all’inclusione –, altri inediti su nuove tematiche focalizzate su aspetti emergenti dell’agenda politica ed economica, come il lavoro e l’intelligenza artificiale, e sempre valorizzate dal contributo delle firme dei giornalisti del Gruppo 24 ORE. Gli eventi sul totale della raccolta del Gruppo valgono una quota vicina al 15% e il trend del primo semestre del 2024 è positivo e in crescita sul pari data dell’anno precedente. 

Made in Italy Summit 

Tra i principali eventi in programma, torna alla sua quinta edizione il Made in Italy Summit in diretta streaming dagli studi Sky, il 1, 2 e 3 Ottobre. L’evento, che ha come protagonista il brand Italia nel mondo, è nato dalla partnership tra tre dei più prestigiosi editori a livello internazionale: Il Sole 24 Ore, Financial Times e Sky TG24. Quest’anno il focus delle tre giornate sarà una riflessione sull’impatto che avranno i mutamenti geopolitici nel commercio mondiale e la situazione dei mercati internazionali sull’export italiano. In particolare, la prima giornata tratteggerà gli scenari geo-politici, economico-finanziari ed energetici dell’attuale contesto globale sempre più critico, la seconda vedrà come protagonisti i settori d’eccellenza dell’industria italiana ed infine la terza sarà dedicata ai mercati internazionali, sia quelli dove il Made in Italy è già protagonista, ma anche quelli che si prospettano interessanti per uno nuovo sviluppo economico e commerciale. Molti i collegamenti con i rappresentanti nei vari Paesi di Assocamerestero e con i corrispondenti del Financial Times. 

Job Evolution

Assoluta novità del palinsesto di 24 ORE Eventi è Job Evolution, al via alla sua prima edizione il 9 ottobre. Un evento organizzato, sia in digital sia live, al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano dove si discuterà dei nuovi temi legati all’occupazione e ai lavori del futuro. Il World Economic Forum ha stimato che in tutto il mondo, entro il 2025, le nuove professioni legate all’Intelligenza artificiale creeranno 97 milioni di nuovi posti di lavoro. Nell’attuale contesto con le aziende che faticano a trovare personale con le giuste competenze, i giovani laureati italiani continuano ad espatriare e la forbice in Italia, tra mondo giovanile e mondo imprenditoriale, è tra le più larghe d’Europa. Colmare questo gap è la questione più urgente per la crescita del Paese, tenendo conto delle differenze tra nord e sud, di inverno demografico e di ingresso di forza lavoro da formare. A questa esigenza, inoltre, si affianca anche una questione culturale, con la necessità di rimodulare il welfare, e di adeguarsi a nuove visioni e a nuove consapevolezze. Di tutto questo, e non solo, si parlerà al Job Evolution, una giornata di lavori durante la quale imprese, istituzioni ed esperti si confronteranno per individuare le figure del lavoro di domani e far incontrare domanda e offerte. 

Gli Stati Generali della Cultura 

Per il mondo della cultura sono in arrivo Gli Stati Generali della Cultura, un classico appuntamento che quest’anno prende il titolo di Rinascimento Contemporaneo. Una edizione in crescita con tre tappe che attraversano l’Italia da Nord a Sud: si parte con Palermo il 24 ottobre, a Milano il 29 ottobre e si conclude a Torino il 5 novembre. Tre città che rappresentano tre osservatori diversi sulle trasformazioni dell’industria culturale. Punti di vista che mettono in risalto la varietà interna di un paese con la maggiore concentrazione al mondo di siti UNESCO. Al centro del confronto tra stakeholders pubblici e privati e grandi protagonisti del settore, saranno presenti tutte le industries di riferimento: musica, editoria, cinema e televisione. Immancabile, poi, un’attenzione al tema del rapporto pubblico-privato, al ruolo delle imprese culturali e creative nell’economia italiana e il contributo del sistema imprenditoriale tutto teso alla preservazione e valorizzazione del nostro patrimonio. Vero cuore di questa edizione sarà il nuovo fermento che sta attraversando il dibattito culturale e il mondo della produzione di cultura: un rinascimento contemporaneo, appunto, un movimento verso il futuro dal sapore di una nuova rinascenza. 

AI Transition 

Inedito e interamente dedicato all’Intelligenza Artificiale, alla sua prima edizione il 13 e il 14 novembre al Magna Pars di Milano, l’evento live&digital AI Transition per esaminare tutti i vantaggi pratici che le aziende operanti nei vari settori dell’economia - Pharma ed Healtcare, Manufacturing, TLC, Energy, CRM, ERP e dati aziendali, Marketing, Legal – e il mondo della formazione, possono trarre dall’AI, senza ovviamente trascurare i rischi, dai quali verranno spiegati le regole per difendersi. Si discuterà con i maggiori esperti del settore, dagli scienziati ai rappresentanti di società produttrici e utilizzatrici dell’Intelligenza Artificiale in una due giorni divisa per macro temi: gli scenari nella prima parte, come cambia il modo di fare impresa tra settori, dalla catena del valore, alle competenze e la governance senza trascurare le ipotesi future del mondo che verrà. A lezione di futuro. 

Global inclusion 

Mentre il 2 dicembre al Mudec, Museo delle culture di Milano, in un mondo sempre più inclusivo si terrà il live&digital event Global inclusion. Un’intera giornata per promuovere il concetto di uguaglianza e inclusione con un focus sul tema del Design For All, connesso agli obiettivi 3, 5, 8, 11 e 17 dell’Agenda 2030. Da giugno 2025, infatti, secondo le indicazioni dell’European Accessibility Act, le aziende sono chiamate a garantire prodotti e servizi accessibili a tutti. Progettare Design for All significa dare vita ad ambienti, sistemi, prodotti e servizi fruibili autonomamente da chiunque, qualsiasi siano le singole esigenze e abilità. Le soluzioni universali, infatti, migliorano la vita di tutti e, in quanto tali, sono utilizzabili in modo facile, comodo e gradevole, senza rinunciare al design. La riflessione, inoltre, chiama in causa ambiti diversi, dall’ergonomia al marketing, fino alla psicologia, alla pediatria e alla geriatria e vede nell’Intelligenza Artificiale una valida alleata. Durante la giornata di lavori saranno aperti alcuni spazi esperienziali che permetteranno ai partecipanti di misurarsi con l’accessibilità di servizi e prodotti. Completano il palinsesto il Forum Sostenibilità organizzato in collaborazione con la Pontificia Accademia per la Vita a Roma il 23 ottobre, durante il quale si terrà l’assegnazione del Premio Impresa Sostenibile, e l’evento in collaborazione con Financial Times Women at the top che il 20 novembre vedrà il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano ospitare il Summit e poi il Gala per la premiazione del WE Award-Women Excellence 2024, il premio dedicato al talento delle donne.