OMG con Stefano Mancuso per “Prospettiva Terra”, network di aziende, comunità scientifica e istituzioni, per affrontare il riscaldamento globale
Da un’idea condivisa tra il CEO del Gruppo Marco Girelli e il noto scienziato nasce in collaborazione con BAM un’iniziativa cui hanno aderito come Media Partner Acone Associati e Publitalia
il gruppo fondatore di Prospettiva Terra
Nasce “Prospettiva Terra”, un network di aziende, comunità scientifica, realtà non profit e istituzioni, impegnate in progetti di ricerca, innovazione e divulgazione per affrontare il riscaldamento globale. La direzione scientifica è di Stefano Mancuso, mentre Omnicom Media Group Italia ne coordina le attività. La prima attivazione del progetto no profit, che potrebbe poi essere proposto anche in altre città, avverrà in collaborazione con BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, il parco culturale dove, dopo i primi 10 già attivi, verranno installati entro marzo 2024 300 sensori IOT. “Prospettiva Terra” - che è stata presentata ieri appunto alla BAM - nasce da un’idea di Mancuso, Accademico, Professore universitario e divulgatore, e Marco Girelli, CEO di OMG Italia.
Il progetto
Il valore aggiunto di “Prospettiva Terra” è quello di unire gli sforzi di aziende e altri partner con l’obiettivo di sviluppare iniziative al servizio del bene comune, per un futuro realmente sostenibile. Tra le realtà fondatrici ci sono McDonald’s, Henkel e Ricola; hanno aderito inoltre Acone Associati e Publitalia’80 come media partner del progetto che verrà sostenuto sui loro mezzi. Collaborano, inoltre, alla realizzazione del progetto: PNAT - spin-off dell’Università di Firenze premiato da UNECE, UNIDO e Commissione Europea - che, in qualità di Science, Technology & Design Partner, coordina gli aspetti tecnologici e l’elaborazione dei dati, e Red Joint Film, in qualità di creative partner, e APCO Worldwide come Communication Partner. Grazie alla collaborazione di Fondazione Riccardo Catella, che gestisce il parco, attiva dal 2005, con la missione primaria di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e degli spazi pubblici urbani, il primo intervento di “Prospettiva Terra” avverrà all’interno di BAM, Botanical & Cultural Partner di questa prima iniziativa. BAM, giardino botanico contemporaneo e parco culturale con un programma di oltre 250 eventi all’anno, con i suoi 10 ettari di estensione rappresenta u incredibile patrimonio vegetale: oltre 100 specie botaniche e 500 alberi che formano 22 foreste circolari.
In questo contesto si inserisce la prima iniziativa, che prevede
l’installazione sugli alberi di BAM, come detto, di un totale di 300 sensori IoT - Internet of Things, sviluppati da Mancuso e PNAT che permetteranno nei prossimi 18 mesi di raccogliere una serie di informazioni sulle piante, dal loro stato di salute ai benefici che producono per la collettività, fino alla stima del loro assorbimento di CO2 all’interno della città.
Obiettivi
Il primo obiettivo del progetto è quello di monitorare lo stato di salute delle piante e rendere più efficiente, anche dal punto di vista economico, la loro manutenzione, a vantaggio della Pubblica Amministrazione. Il secondo, non meno importante nel lungo periodo, è quello di ottenere, da un lato, informazioni sui benefici che gli alberi creano per la comunità in termini di assorbimento da parte delle singole piante di CO2 e di polveri sottili, grazie ai dati raccolti in real time dalla rete dei sensori, che verranno incrociati con modelli statistici noti e consolidati; dall’altro il controvalore economico, basato sempre su modello statistico, di quanto gli alberi ci possono aiutare a risparmiare mediante la mitigazione del microclima urbano.
Cambio di paradigma
“Prospettiva Terra” vuole proporre un cambio di paradigma, un nuovo modo di guardare alla collaborazione tra aziende, realtà non profit, comunità scientifica e istituzioni per creare progetti di sostenibilità comuni, concreti, innovativi e dai risultati misurabili. Manager e imprenditori coinvolti vogliono essere “testimonianza” che le imprese, grazie all’impegno delle persone, possono cambiare il mondo. “Prospettiva Terra” manifesta la necessità di fare impresa in modo inclusivo, superando le logiche tradizionali di mercato e concorrenza per unire gli sforzi verso obiettivi comuni, ponendo l’attenzione sulla leadership della scienza nella definizione degli interventi necessari al cambiamento di cui abbiamo bisogno. Le aziende che vogliono cambiare prospettiva e far parte di questo percorso possono contattare il gruppo di lavoro su www.prospettivaterra.com.
Il commento
«È un tema che va comunicato e per questo OMG si impegna anche come azienda forte di 700 persone attive nel nostro mercato, a fare da collettore tra le aziende e le loro persone ancor prima che manager già impegnati concretamente su questi argomenti – ha spiegato Girelli a Dailyonline -. Annalect ha condotto anche una ricerca che evidenzia come gli italiani siano abbastanza ottimisti sul futuro ma anche preoccupati, dopo caro vita e guerre, per il riscaldamento globale. Creiamo quindi un osservatorio che auspichiamo, come già sta avvenendo in questa prima fase, veda impegnate altre aziende anche non nostre clienti. Il nostro impegno è di essere protagonisti e promotori di progetti concreti, misurabili e sostenibili, non solo nell’area che ci compete professionalmente».