Ogilvy punta sul Relationship Design e presenta Ogilvy One: in Italia sarà affidato a Marco Pelà

Il boom globale degli investimenti nel settore MarTech ha consentito a imprese di ogni settore di adottare strategie di marketing relazionale. Tuttavia, molte di esse hanno incontrato difficoltà nel creare una distinzione e una rilevanza effettiva per i propri clienti, rendendo indispensabile un approccio più efficace e duraturo. È con questa prospettiva che Ogilvy ha deciso di puntare su una nuova offerta – sia a livello globale sia locale – che propone servizi customizzati di nuova generazione per creare relazioni di valore tra brand e clienti. Tutti questi servizi saranno accorpati sotto il naming Ogilvy One. Il network ha reintrodotto infatti Ogilvy One per identificare sotto un’unica offerta di business tutti quei servizi legati alla customer experience e relation. Ogilvy One quindi è uno dei megabusiness globali di Ogilvy. Così come Advertising, PR, and Health, Ogilvy One opera come parte dell’offerta integrata di Ogilvy. Guidato dalla creatività, alimentato dai dati e della tecnologia, potenziato dall’AI, il team di Ogilvy One si pone l’obiettivo di offrire un approccio distintivo alla progettazione di servizi di Customer Experience e Relation. Secondo una ricerca di Mesh Experience, condotta nel 2023, i brand che creano una relazione di valore positiva con i propri clienti hanno un impatto tre volte maggiore rispetto ai marchi che non lo fanno. Per questo motivo, a partire dal Q1 2024, Ogilvy One offrirà una serie di servizi altamente customizzati nell’ambito del Relationship Design: Acquisition, Service Design, Continuous Commerce e CRM & Loyalty. Questa offerta, supportata da una tecnologia globale unificata, è alimentata anche da partner d’eccezione come Verticurl e AQuest – per citarne alcuni – rispettivamente leader nei servizi di MarTech e Creative Production & Technology. Ogilvy One lavora attualmente con una vasta gamma di clienti B2C e B2B, tra cui alcuni dei marchi più iconici al mondo come IBM, Ferrero, Nestlé, Unilever, The Coca-Cola Company oltre a clienti regionali e locali.

A livello internazionale

Kent Wertime è stato nominato CEO globale di Ogilvy One. Con quasi 25 anni di carriera in Ogilvy, Wertime ha guidato in precedenza Ogilvy One in Asia e da allora ha ricoperto diverse posizioni di leadership. Manterrà il suo ruolo più recente di co-CEO di Ogilvy APAC. Il team di leadership di Ogilvy One comprende Roberto Fara, che assumerà un ruolo più ampio come global creative experience lead di Ogilvy One e manterrà il suo ruolo di chief creative officer di Ogilvy Spagna, insieme a Rajesh Midha (NoAm), Clare Lawson (EMEA & chief client officer), Ab Gaur (APAC & CEO di Verticurl; global chief data & tech officer, Ogilvy), Mauro Caggiano (LATAM), Jason Davey (AUNZ), Ravi Pal (CTO) e Nate McNabb (partnership globali). Ogilvy One conta circa 3.800 specialisti in tutto il mondo che si occupano, tra l’altro, di strategia, creatività e design, UX/UI, dati, media e performance, integrazione di piattaforme, tecnologia creativa, innovazione e AI. Devika Bulchandani, CEO globale di Ogilvy, ha dichiarato: “Quando David Ogilvy iniziò a parlare di direct marketing, decenni fa, riconobbe che il marketing più efficace non è solo quello diretto al pubblico di riferimento, ma quello che parla con loro su base personale, uno a uno. Ora portiamo questo concetto a un nuovo livello, con un nuovo team di leadership per Ogilvy One e l’impegno a progettare relazioni basate su idee che creano scambi di valore duraturi tra i consumatori e i marchi dei nostri clienti”. Wertime ha aggiunto: “Nel mondo ipermercificato di oggi, i marchi devono progettare relazioni che creino differenziazione e rilevanza per i loro consumatori. Grazie a una profonda comprensione dei marchi e a una visione dimensionale completa dei consumatori, unita a una creatività pluripremiata e a una solida struttura di dati e tecnologia, Ogilvy One è in una posizione unica per progettare relazioni di valore per i marchi che siano d’impatto, rilevanti e durature”, ha aggiunto.

In Italia

L’offering in Italia sarà guidato da Marco Pelà e i principali servizi offerti saranno:

• Acquisition: trasformare la Customer Experience, attraverso tutto il suo ecosistema, mediante una visione e una strategia coerenti per offrire uno scambio di valore significativo tra brand e clienti.
• Service Design: offrire esperienze rilevanti distribuite su più touch-point. Dalle esperienze native mobile-first ai siti web, dalle esperienze immersive alle piattaforme tecnologiche che le alimentano.
• Continuous Commerce: massimizzare il valore attraverso la comprensione e l’ottimizzazione dei marketplace digitali e il potenziale dei social media.
• CRM & Loyalty: progettare programmi finalizzati a costruire una fidelizzazione emotiva e comportamentale, rafforzando la relazione tra consumatore e clienti.

“Ogilvy ha reintrodotto Ogilvy One ora perché crede fermamente di essere all’inizio di una nuova era nel marketing, un’era altamente dinamica e fondamentalmente diversa dal passato. Il potere dei dati e della tecnologia - in particolare l’AI - consentirà il fiorire di un nuovo periodo della “Inspiration Economy” in cui i brand possono creare nuove relazioni e connessioni coni propri clienti come mai prima d’ora. Noi crediamo che le relazioni non debbano semplicemente essere gestite, ma necessitino di essere strategicamente progettate attraverso i touch-point del brand, sia digitali sia fisici. Un’offerta al passo con i tempi che ci consente di concentrare il nostro approccio sulle diverse esigenze e briefing dei clienti per i servizi di Customer Experience e Relation. Questa nuova offerta è supportata da 3.800 professionisti e specialisti a livello globale, che operano in vari ambiti: strategia, creatività e design, UX/UI, dati, media e performance, integrazione delle piattaforme, tecnologia creativa, innovazione e AI. A livello locale Ogilvy One in Italia è supportata da un team consolidato di più di 35 talenti, che operano da diversi anni negli stessi ambiti, con grande attenzione al nostro mercato e alle sfide che i brand devono affrontare quotidianamente” dichiara Roberta La Selva, CEO di Ogilvy Italia. “Nell’ultimo decennio, le aziende hanno investito pesantemente nella tecnologia, ma la sola tecnologia non può essere una soluzione. Le persone oggi scelgono i touch-point che preferiscono per interagire con i brand, dalla scoperta all’acquisto, e si aspettano sempre più da questa relazione. Ecco dove il potere esponenziale della creatività e della progettazione delle esperienze omnicanale giocano un ruolo distintivo”, dichiara Marco Pelà, Head of Customer Experience & Digital.