Autore: Redazione
21/05/2018

OBE Summit 2018, il branded entertainment si racconta: crescita, mercato, best case e modelli di business

International keynote speaker, rappresentanti della industry, interventi inspiring e presentazione delle ultime due ricerche

OBE Summit 2018, il branded entertainment si racconta: crescita, mercato, best case e modelli di business

Torna OBE Summit 2018, l’evento annuale dedicato al branded entertainment, il momento in cui l’ Osservatorio Branded Entertainment fa il punto sul mercato e offre spunti di riflessione e ispirazione agli operatori della filiera. Moderato da Matteo Caccia, il Summit vede la partecipazione di alcuni tra i più riconosciuti esperti di branded entertainment a livello internazionale: Mike Wiese, SVP Branded Content – National Geographic Partners, Andrew Canter, CEO – BCMA (Branded Content Marketing Association), Jim Piercy, Creative Director for EMEA & ASIA, The Wall Street Journal – Custom Service, fotografano il mercato internazionale e i principali trend in evoluzione. Sergio Pappalettera, Art Director, fondatore di Studio Prodesign e collaboratore per le performance live e i progetti grafici di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, e di altri grandi artisti italiani, spiega l’importanza del visual design e del linguaggio grafico nella costruzione dei contenuti, anche branded. I protagonisti A fotografare il mercato italiano, Luca Josi, SVP Brand Strategy & Media di TIM, Stefania Strasserra, Head of Digital IBU di San Pellegrino, e Silvia Bassignani, Head of Communication and Customer Marketing di Conad, raccontano l’efficacia di una strategia basata sul branded entertainment di tre grandi aziende italiane. Fabrizio Paschina, Head of Adversing & Web di Intesa San Paolo, Carlo Noseda, Managing Partner di M&C Saatchi ed Emanuele Landi, Director Media Sales & Partnership di Fox Networks Group, commentano i trend in atto e gli attori coinvolti. Massimo Crotti, Sales Director Large Account di Italiaonline, racconta di come la tecnologia aiuta a costruire un Branded Entertainment efficace, mentre in chiusura Simonetta Consiglio, Direttore Marketing e Comunicazione di Sisal, Mirko Lagonegro, CEO di DigitalMDE, Marco Pontini, Direttore Generale Marketing e Commerciale di RadioItalia e Alessandra Scaglioni, Responsabile Palinsesti Radio24, commentano lo stato attuale del mercato radio legato al BE e le sue potenzialità future. Le ricerche “OBE Summit è un’opportunità rara di incontro e networking con tutti i protagonisti del branded entertainment in Italia – commenta Anna Gavazzi, Direttore Generale OBE –. Approfittando del fatto che sono riuniti e ben rappresentati alcuni dei player italiani più significativi in tema di BE, il Summit è l’occasione migliore per presentare i risultati delle due ultime ricerche promosse dall’Osservatorio”.  La nuova edizione dell’indagine sul Mercato del BE in Italia – con insight su investimenti, attori, filiera e strategia – condotta da OBE in collaborazione con Havas Media Group.  La ricerca sull’efficacia dei video di BE sul Web, condotta da OBE in collaborazione con Doxa, Omnicom Media Group e Discovery. “OBE Summit è l’occasione migliore in cui, come Presidente, anche a nome di tutto il Consiglio Direttivo che con me si è insediato poco più di un anno fa, posso operare un primo bilancio delle attività da noi promosse come associazione – dichiara Laura Corbetta, Presidente di OBE e CEO di YAM112003 –. Nell’ultimo anno OBE è diventato, grazie anche al supporto e al prestigio dei propri associati, un interlocutore importante e autorevole sul BE per tutti i suoi stakeholder: istituzioni; mondo associativo; mondo accademico e stampa di settore. Siamo davvero soddisfatti dei risultati raggiunti: l’interesse e il riconoscimento per OBE sono in crescita e testimoniano in parallelo un sempre maggiore interesse per il branded entertainment. Il mercato è vitale e prolifico. C’è ancora molto lavoro da fare, ma le eccellenze italiane stanno emergendo sempre più numerose. Confidiamo di avere presto a bordo di OBE un numero sempre maggiore di aziende investitrici, consapevoli che l’associazione è un luogo di confronto non comune, un osservatorio privilegiato e autorevole del mercato italiano del BE, dove si lavora all’identificazione di modelli e linee guida condivise. Per una crescita regolamentata e «sana» del settore in Italia”.