La Nuova Famiglia 500 “120°” con Shaggy e Sting: firma Leo Burnett
La campagna sarà on air, a partire da oggi, su canali digital e televisivi a livello EMEA e poi verrà declinata sul mezzo radio, sulla stampa e in affissione. Pianifica Starcom
Per celebrare i suoi 120 anni, Fiat ha deciso di fare un regalo a se stessa e ai suoi clienti: un’edizione speciale della famiglia 500, la nuova gamma “120°”, declinata sui tre modelli: 500, 500X e 500L. Attorno alla gamma 500 più connessa ed elegante di sempre - che, insieme ad Apple, offre ai propri clienti sei mesi di Apple Music in omaggio per ascoltare in streaming oltre 50 milioni di canzoni senza pubblicità - è nato un progetto di comunicazione integrato e multicanale, un sistema di branded content ideato dall’agenzia creativa Leo Burnett.
Al centro del progetto il video musicale di “Just One Lifetime”, brano di Shaggy e Sting tratto da “44/876”, fresco vincitore del Grammy per il miglior album reggae. Il videoclip, firmato dal regista americano Jospeh Kahn per la cdp Movie Magic, non è che l’inizio: la famiglia Fiat 500 120th Anniversary diventa protagonista, insieme a Sting e Shaggy, di una serie di spot ideati dall’agenzia di Publicis Groupe, che ne celebrano le features esclusive, la versatilità e l’appeal estetico senza tempo. Teaser, trailer e contenuti esclusivi completano l’ecosistema narrativo di questo progetto che per molti versi rappresenta un’esperienza unica nella storia della comunicazione del brand e delle stesse celebrities coinvolte.
La campagna sarà on air, con pianificazione di Starcom, a partire da oggi su canali digital e televisivi a livello EMEA e poi declinata su radio, stampa e affissione. Il progetto è stato interamente ideato e sviluppato dall’Hub FCA di Torino di Leo Burnett e Starcom. Sotto la direzione creativa di Cristiano Nardò hanno lavorato l’art director Domenico Prestopino e la copywriter Elsa Tomassetti; il team account, composto da Paolo Griotto e Morena Sgarbi, è stato coordinato da Maurizio Spagnulo, mentre il team media è stato diretto da Boaz Rosenberg.