Autore: Redazione
17/04/2023

Con “Novantesimo Secondo”, Publicis Groupe suggerisce le opportunità per i brand legate alle nuove fruizioni del calcio

L’evento che si è tenuto venerdì è stato coordinato da Andrea Di Fonzo, CEO di Publicis Media e CMO del Gruppo e ha analizzato le nuove audience dello sport

Con “Novantesimo Secondo”,  Publicis Groupe suggerisce le opportunità per i brand legate alle nuove fruizioni del calcio

Con “Novantesimo Secondo. Make Sport Addressable Everywhere“, che si è tenuto nella cornice di Le Village by Credit Agricole venerdì scorso, è partito un nuovo format di eventi di confronto e riflessione varati da Publicis Groupe che ha esordito con quello - organizzato in collaborazione con Veedly by Azerion - dedicato a “sport, entertainment e nuove opportunità di comunicazione per i brand“ che ha messo il calcio al centro del dialogo tra atleti, federazioni sportive e player della media industry. Coordinamento e presentazione sono stati a cura di Andrea Di Fonzo, CEO di Publicis Media e Chief Media Officer di Publicis Groupe. Il focus da cui ha preso il via il suo intervento è stato quello dominato dalla parola innovazione: obiettivo dell’incontro era infatti quello di capire come sta cambiando il mondo dello sport e in particolare del calcio e a quali nuove frontiere sta portando. «In passato il punto di partenza del calcio era uno solo, i 90 minuti di gioco della partita, e poi c’erano le chiacchiere al bar - ha spiegato -. Oggi siamo davanti a qualcosa di totalmente diverso: il gioco è lo stesso, sono le regole a cambiare, basta riflettere su qualche dato: la soglia dell’attenzione è limitata a 8 secondi, questo porta a focalizzarci sui contenuti e sulle modalità per proporli; 754 ore di contenuti sportivi disponibili distribuiti sulla tv lineare nel Q4 del 2022, pari a circa 30 giorni di contenuti; 9.1 milioni di follower che consumano contenuti su Instagram di Lega Serie A, 600 milioni di contenuti consumati su You Tube. Il consumo di contenuti è veloce, immediato, diffuso ovunque tramite nuovi comunicatori, gli streamers, che diventano delle istituzioni con capacità di attrarre senza pari, e nuovi formati come gli highlights che sono contenuti on demand, snackable, prompt e unmissable. Formati short e contenuti on demand aumentano le opportunità di contatto e le audience».

Le sfide

Oggi c’è una pletora di canali, una moltiplicazione di device ma il calcio resta passione, rimane l’elemento nel cuore degli italiani. Per i brand si aprono quindi nuovi orizzonti. Un mondo assolutamente più complicato e frammentato. Dietro questo cambiamento ci sono sfide ma anche opportunità che vanno oltre la domenica. «Le sfide si traducono in 4 parole - ha aggiunto Di Fonzo -: audience, frammentazione che genera inflazione dei media, e attenzione. Si assiste a un crollo delle audience tradizionali e alla contestuale difficoltà dei brand a raggiungere quelle nuove.  Per questo, gli schemi mentali consolidati vanno abbattuti, dobbiamo andare ad abbracciare uno sport addressable every where per connettersi con i fan. I brand hanno l’opportunità di allargare i confini, va spaccata l’equazione dei 90 minuti attraverso adv tradizionale: highlights, social e nuovi format come la Bobo TV, cambiando la logica per andare a rintracciare le audience con i dati, inserirsi sia nei contenuti “tradizionali” che in quelli veloci servendosi della creatività o entrandoci in maniera totalmente nuova e disruptive grazie all’utilizzo dei dati e in prospettiva anche dell’Intelligenza Artificiale. È uno switch, un piccolo blocco mentale da scardinare per ampliare le prospettive e le possibilità di entrare in contatto con i fruitori di contenuti.

Veedly

Nicolò Palestino, Country Manager Italy di Azerion, e Lucio Napolitano, Responsabile di Veedly Italia, hanno presentato la visione di un nuovo partner tecnologico ed editoriale nel mondo sport, in grado di raggiungere le audience in modo strategico su tutti i touchpoint digitali. Veedly crea infatti il bridge tra un momento calcistico e un altro, attivando connessioni tra tutti i momenti della settimana calcistica. Veedly nasce un anno fa ed è una tech company che supporta le leghe Serie A/LNPB e le federazioni nella distribuzione dei contenuti highlights, e ha già fatto un percorso importante approfittando di un cambio mediatico totale: il 70% degli italiani vede lo sport su più device, e il modo di fruire dei contenuti in VOD cresce. La Gen Z diventa fondamentale e sarà quella su cui puntare. L’ingresso in Azerion le sta permettendo inoltr di evolvere in media partner, offrendo opportunità legate alle esigenze del brand lavorando in logica di proximity marketing nella distribuzione dei contenuti, anche le app di gaming.

“La sfida oltre la partita”

In conclusione, la tavola rotonda “Brand e Sport: La sfida oltre la partita”, moderata da Chiara Giuffrida, giornalista e conduttrice sportiva, con Bobo Vieri, Ambassador della Lega Serie A e Founder della BoboTV; Giovanni Valentini, CRO Deputy Secretary General della FIGC; e Michele Ciccarese, Commercial & Marketing Director della Lega Serie A oltre a Di Fonzo e Napolitano. Un confronto di esperienze, punti di vista, innovazione per capire come oggi il calcio, e lo sport nel suo insieme, può rappresentare una nuova opportunità per i brand.