Autore: Redazione
29/04/2022

Netweek avvia il progetto di fusione con le attività del Gruppo Sciscione, che darà vita a una realtà da 55 milioni di fatturato aggregato

La Società che fa capo alla D.Holding della famiglia Farina e di cui è Presidente e A.D. Alessio Laurenzano passerà sotto il controllo di quelle guidate da Marco e Giovanni Sciscione

Netweek avvia il progetto di fusione con le attività del Gruppo Sciscione, che darà vita a una realtà da 55 milioni di fatturato aggregato

Marco Sciscione, CEO del Gruppo Sciscione

Un nuovo soggetto nel panorama dei media locali, che punta a far valere le sinergie in essere dall’unione di una realtà forte nell’editoria tradizionale e web e una più radicata nel mondo televisivo. E’ quello che sta per nascere tra Netweek, che fa capo a D.Holding della famiglia Farina, e GM24 S.r.l. e Media Group S.r.l., facenti capo invece direttamente e/o indirettamente alla famiglia Sciscione, i cui relativi CdA hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione nella prima delle altre due entità. Nel contesto della fusione, la società incorporante Netweek proporrà ai propri azionisti il raggruppamento delle azioni secondo il rapporto 1:10, efficace contestualmente al perfezionamento della fusione. All’esito dell’operazione di fusione, pertanto, gli attuali azionisti di Netweek vedranno diluita la propria quota di partecipazione al 30,9%; al contempo, ciascuno dei due soci di Media Group S.r.l. acquisirà una partecipazione ciascuna pari al 29,3% del capitale della Società e il socio di GM24 S.r.l. (GMH S.p.A.) acquisirà una partecipazione nel capitale di Netweek S.p.A. del 10,5%. Pertanto, sulla base del capitale sociale di Netweek alla data odierna, alla data di efficacia della Fusione e prima dell’aumento di capitale in denaro, D.Holding S.r.l. deterrà una partecipazione pari a circa il 19,5% del capitale sociale di Netweek, mentre la famiglia Sciscione - proprietaria fra i vari asset della ex shopping tv Hse24 (ora appunto Gm24) e azionista di Sportitalia - direttamente e indirettamente deterrà una partecipazione pari a circa il 69% del capitale sociale di Netweek.

Integrazione

La fusione si inserisce in un più ampio progetto di integrazione editoriale tra le attività industriali della famiglia Sciscione – da un lato - e il circuito di local media del gruppo Netweek – dall’altro – all’esito del quale Netweek S.p.A. si proporrà al mercato italiano quale operatore leader nell’editoriale multicanale, forte di un network di oltre 50 periodici di informazione locale, 44 portali online e 19 LCN in tecnologia digitale terrestre in onda in 16 regioni italiane. Integrano il perimetro della fusione la piattaforma tecnologica e gli asset organizzativi del canale di televendite e di home shopping GM24, come proveniente dallo storico gruppo tedesco Home Shopping Europe la cui divisione italiana è stata ceduta alla famiglia Sciscione lo scorso 2019, nonché gli asset e le competenze per la raccolta e gestione della pubblicità televisiva, che andranno a rafforzare la già consolidata attività svolta dalla concessionaria per la raccolta pubblicitaria locale del gruppo Netweek.

I mezzi

I mezzi editoriali di Netweek sono un circuito di 56 testate locali settimanali distribuite a pagamento in Lombardia, Piemonte, Valle D’Aosta, Ligura e Toscana (fra cui alcuni dei più noti sono Giornale di Merate, Centrovalle di Sondrio, Giornale di Lecco, Gazzetta della Martesana, Eco di Biella, Corriere di Novara, Giornale di Monza, Giornale di Vimercate, Giornale di Cantù, Olgiate ed Erba, ChiariWeek, ManerbioWeek, Settegiorni di RHO, Periferia di Chivasso e Settimo Torinese, Il Canavese, Notizia Oggi Vercelli, La Valleè Notizie e molti altri. Il circuito dei portali quotidiani online invece conta circa 45 testate quasi tutte provinciali e identificabili con la desinenza “prima” per cui sono www.primabergamo.itwww.primamonzawww.primaleccowww.primabresciawww.primachivassowww.primameratewww.primaillevantewww.primalarivierawww.primabiella, www.primanovara, www.primalavaltellinawww.primadituttomilanowww.primatorino, oltre a un portale nazionale www.newsprima.it e molti altri portali provinciali. I canali DTV locali in dotazione alla combined entity saranno 19 distribuiti in molte regioni italiane il cui marchio più noto è ODEON24, Canale16, oltre all’utilizzo di un canale nazionale per la trasmissione delle televendite di GM24 (al momento è LCN37 ma potrebbe cambiare). L’operazione di fusione prevede l’integrazione degli asset delle società coinvolte nella fusione al fine di generare significative sinergie editoriali, nonché consolidare e rafforzare la posizione di mercato del Gruppo Netweek quale primario interlocutore per la PMI italiana al fine di cogliere al meglio le opportunità connesse ad un’offerta multicanale da riservare non solo in ottica B2B alla customer base di Netweek e di Media Group, ma anche in ottica B2C ai clienti privati di GM24, ai lettori dei periodici e ai telespettatori dei canali televisivi.

I commenti

“Netweek, ha saputo consolidare nell’ultimo biennio la propria posizione competitiva nell’editoria locale con i suoi oltre 100 strumenti di informazione cartaceo e digitale, nonostante la congiuntura macroeconomica sfavorevole legata alla pandemia che ha scoraggiato in maniera significativa la propensione agli investimenti pubblicitari da parte della PMI. Su queste basi si appresta oggi ad affrontare una nuova sfida rivedendo la propria value proposition tesa a valorizzare appieno le consolidate relazioni commerciali, posizionandosi con un’offerta a 360 gradi nei servizi di comunicazione, visibilità e promozione non solo dell’immagine dei clienti ma anche quale facilitatore nella vendita dei loro prodotti e servizi” ha commentato Alessio Laurenzano, Presidente e A.D. di Netweek. “Riteniamo che all’esito dell’integrazione societaria e del progetto di sviluppo condiviso, la nuova Netweek potrà proporsi ai propri clienti con una gamma integrata di servizi di media-commerce in grado di favorire lo sviluppo del loro business inserendosi nella filiera promozionale e comunicativa quale propulsore strategico delle loro vendite” dichiara Marco Sciscione, CEO del Gruppo Sciscione. Prosegue il Presidente Giovanni Sciscione: “Siamo entusiasti di contribuire fattivamente alla realizzazione di un progetto che consentirà a Netweek di estendere la propria leadership nella local communication attraverso media televisivi, cartacei e digitali”.

Giro d’affari

Immediatamente dopo il perfezionamento della fusione e in sostanziale contestualità con la stessa sarà varato un aumento di capitale in denaro, senza esclusione del diritto di opzione, e di importo non inferiore ad Euro 10 milioni, che consentirà di finanziare il capitale circolante e gli investimenti previsti nell’ambito del piano industriale; riequilibrare la struttura finanziaria a medio termine; rafforzare il patrimonio della Società. Sul punto si precisa che sono già state avviate avanzate trattative – seppur preliminari e non vincolanti - con primari potenziali investitori interessati a sostenere il progetto di sviluppo nel medio termine. Il completamento del progetto è previsto nel secondo semestre 2022 È previsto infatti che la fusione sia sottoposta all’approvazione dell’assemblea straordinaria degli azionisti di Netweek che sarà convocata entro il 31 luglio 2022. All’esito dell’operazione il fatturato proforma 2022 della nuova Netweek vedrà sostanzialmente un raddoppio dimensionale (pari a circa 55 milioni di euro) con una marginalità operativa proforma 2022 di circa 2 milioni che consente di guardare fiduciosi al futuro del Gruppo con rinnovate prospettive di crescita. Il nuovo Gruppo avrà un cambio di governance - all’atto di fusione – ovviamente coerente con un cambio dell’assetto azionario e quindi Marco e Giovanni Sciscione entreranno nel CdA di Netweek con cariche apicali, verrà confermata la carica di consigliere di amministrazione di Laurenzano e verranno confermate  sostanzialmente tutte le cariche dei key manager del Gruppo.