Netweek approva il bilancio relativo alla stagione 2021
Tra le operazioni post chiusura anche la fusione con GM24 e Media Group da cui nascerà un polo della comunicazione multicanale locale leader in Italia
Il Consiglio di Amministrazione di Netweek, società quotata sul MTA di Borsa Italiana, ha approvato il bilancio consolidato e separato alla data del 31 dicembre 2021. I ricavi pubblicitari hanno registrato una crescita del 5% rispetto all’esercizio precedente, controbilanciata da una contrazione dei ricavi editoriali del 6%. Risultati che consentono di guardare con favore al progetto di fusione con il Gruppo Sciscione che permetterà un rafforzamento patrimoniale e reddituale del Gruppo Netweek di oltre 20 milioni di euro, gettando le basi per una proficua integrazione nel settore dell’editoria televisiva locale e dell’e-commerce. Per quanto attiene i risultati economici e patrimoniali consuntivati al 31 dicembre 2021 il Gruppo Netweek presenta un risultato consolidato negativo pari a 1,7 milioni di euro (nel corso del precedente esercizio il risultato era stato negativo per 2,1 milioni). A livello consolidato, i ricavi dell’esercizio 2021 legati all’attività caratteristica del Gruppo sono pari a 23,1 milioni, in linea con quanto registrato nel corso dell’esercizio precedente.
Un futuro da leader locale
L’azienda ha avviato un progetto di fusione con le attività editoriali, televisive e commerciali del Gruppo Sciscione. In data 27 aprile 2022, i consigli di amministrazione di Netweek, GM24 e Media Group hanno approvato il progetto di fusione. L’operazione si inserisce in un più ampio progetto di integrazione editoriale tra le attività industriali della famiglia Sciscione - da un lato - e il circuito di local media del gruppo Netweek - dall’altro - all’esito del quale Netweek si proporrà al mercato italiano quale operatore leader nell’editoria locale multicanale, forte di un network di oltre 50 periodici di informazione, 44 portali online e 19 LCN in tecnologia digitale terrestre in onda in 16 regioni italiane. Integrerà il perimetro della fusione la piattaforma tecnologica e gli asset organizzativi del canale di televendite e di home shopping “GM24”, come proveniente dallo storico gruppo tedesco Home Shopping Europe, la cui divisione italiana era stata ceduta alla famiglia Sciscione lo scorso 2019, nonché gli asset e le competenze per la raccolta e gestione della pubblicità televisiva, che andranno a rafforzare la già consolidata attività svolta dalla concessionaria per la raccolta pubblicitaria locale del gruppo Netweek. La società ha incaricato Deloitte Monitor di predisporre il piano industriale del nuovo gruppo risultante dalla fusione che dovrà riflettere le opportunità generate dall’operazione sia lato media con la nascita dell’operatore leader in ambito locale, che sul lato delle vendite televisive e digitali. Il piano, che si prevede sarà approvato nel prossimo mese di giugno, sarà alla base dell’operazione di aumento di capitale di circa 10 milioni, importo destinato al sostegno degli investimenti necessari per l’integrazione editoriale e lo sviluppo delle nuove linee di business individuate. L’operazione di fusione si perfezionerà, tra le altre condizioni sospensive individuate, qualora venga garantito entro il 30 giugno 2022 da parte di primari investitori, la sottoscrizione di una quota, del deliberando aumento di capitale in denaro, non inferiore 8 milioni.