Autore: Redazione
22/02/2024

Neon: raggiunge 1 milione di fatturato nel 2023 e punta sulla comunicazione ESG e CSR

“The creative side of your brand values” è il payoff che esprime un nuovo modello di agenzia che unisce creatività e relazione al servizio della reputazione di marca

Neon: raggiunge 1 milione di fatturato nel 2023 e punta sulla comunicazione ESG e CSR

Nicolò Michetti e Jacopo Attardo

A quattro anni dalla fondazione, l’agenzia creativa indipendente Neon affina il proprio percorso di evoluzione e si racconta al mercato mettendo al centro la responsabilità sociale di impresa come territorio di elezione per esprimere la competenza della propria squadra. Nata nel 2019 per mettere a fattor comune la competenza dei soci acquisita in ambiti differenti della comunicazione e in contesti internazionali, l’agenzia si è contraddistinta soprattutto per diverse importanti campagne di comunicazione dei valori aziendali e dei temi sociali e ambientali. “The creative side of your brand values” è il payoff che esprime il DNA dell’agenzia, sempre più attiva nell’area della comunicazione istituzionale, dove la visione strategica e la spinta creativa assumono un ruolo sempre più rilevante. Nel 2023 il fatturato dell’agenzia è cresciuto e ha raggiunto 1 milione di euro.

Il giusto interlocutore 

“Quello che facciamo da sempre è sviluppare strategie, campagne e progetti per trasmettere l’autenticità dei valori di marca e trattare responsabilmente i temi ESG, oramai fattori chiave per il successo di ogni tipo di business. - dichiara Nicolò Michetti, CEO di Neon -. Che si tratti di lanciare un prodotto che riduce l’impatto ambientale, realizzare una campagna per il grande pubblico sui valori della diversity o comunicare internamente un’iniziativa di governance, noi siamo il giusto interlocutore”.

I clienti

Il posizionamento trova la sua naturale espressione per quei brand, oggi sempre di più, che devono trovare un punto di incontro tra le necessità di business e i valori di marca. Tra i clienti dell’agenzia troviamo ATM, l’azienda del trasporto pubblico milanese, con la quale Neon ha realizzato diverse campagne come “E tu che ne sai?” per la Diversity & Inclusion, “Amo Troppo Milano” per il trasporto urbano sostenibile e “L’arte di opporsi alla violenza” contro la violenza di genere, realizzata con l’artista e attivista dei diritti civili iraniana Bahar Sabzevari. In ambito istituzionale anche Accredia, l’ente italiano di accreditamento, Piazza Dante, che coordina i festival culturali in Italia, il World Resource Institute e Fondazione Laureus. Forte anche la presenza in area healthcare and wellness, industry molto attenta alle tematiche su cui l’agenzia ha i suoi punti di forza, con lavori per aziende leader del settore come Janssen, Roche, Servier, Danone e CGM - CompuGroup Medical

“Creativi secchioni” 

“Il mercato oggi ha una nuova necessità: comunicare verso l’esterno tematiche che fino a poco tempo fa vivevano solo all’interno delle mura aziendali – dice Jacopo Attardo, Executive Creative Director di Neon -. La comunicazione dei valori di marca è diventata un tema consumer, non più solo corporate. La nostra risposta è un modello che unisce la cultura dell’advertising con quella della gestione della reputazione, espressione delle competenze pluriennali della compagine societaria di Neon. In contesti complessi, attentamente normati e socialmente sensibili, le seniority che mettiamo in campo a livello strategico, creativo e relazionale è il valore principale che i clienti ci stanno riconoscendo. Siamo un’agenzia di ‘creativi secchioni’, trattiamo tematiche complesse e lo facciamo con grande attenzione, perché ci crediamo noi per primi”. Tra i progetti in corso, di cui l’agenzia ancora non può svelare di più, ci sono un nuovo incarico sulla comunicazione istituzionale da parte di una importante casa farmaceutica, un’attività per i diritti delle sex workers e un progetto legato alla riqualificazione urbana, altro ambito dove Neon è particolarmente attiva.