Nel New Business Barometer di COMvergence per l’Italia nell’H1, primeggiano Publicis Groupe tra le holding e dentsuX tra le singole sigle

Contestualmente a quella globale di cui riferiamo sempre nell’edizione odierna del nostro giornale, COMvergence ha diffuso anche l’analoga review del New Business Barometer, sempre relativo al primo semestre 2022, per l’Italia, che evidenzia come Publicis Groupe, con 109 milioni di dollari (come saldo tra nuovi clienti vinti, conferme e perdite) appunto di new business, si piazzi primo assoluto nella relativa classifica. Dopo i già ottimi risultati su questo fronte registrati nel 2020 e 2021, il media di Publicis Groupe si posiziona ancora una volta al primo posto della classifica locale dedicata alle holding. Tra tutte le agenzie analizzate da COMvergence, è Zenith a registrare la migliore performance in assoluto in termini di retention sui clienti esistenti sul mercato nazionale, per un valore complessivo di 102 milioni di dollari. Una conferma per Publicis Groupe e del suo modello integrato che mette insieme in un unico concetto di piattaforma, media, creatività, dati e digital transformation. Publicis Groupe nell’H1 2022 si è assicurata un totale di 8 pitch (5 new win e 3 retentions), di cui 2 nella top 5, Unieuro e British American Tobacco, entrambi clienti che hanno scelto di rinnovare la propria fiducia a Zenith. 

Il commento

«Se nel 2020 e nel 2021 abbiamo avviato importanti collaborazioni con nuovi clienti mostrando la capacità di attrarre brand e aziende, il primo semestre di quest’anno conferma la solidità del nostro modello, con una forte conferma da parte dei clienti - dichiara Andrea Di Fonzo, Chief Media Officer di Publicis Groupe Italia e CEO di Zenith Italia -. Siamo orgogliosi di questo e crediamo sia la conferma che il nostro voler essere partner indispensabili per i nostri clienti è realtà, sia in momenti di crescita del mercato sia in momenti complessi come quelli che stiamo affrontando e affronteremo».

I ranking

A livello di Gruppi, seguono dentsu con un saldo positivo di 88 milioni di dollari, GroupM con 86, Local Planet con 40, IGP Mediabrands con 29, Havas Media Group con 10, Serviceplan e OMG con 7. A livello di singole sigle, invece, abbiamo dentsuX con 103 milioni sempre di dollari grazie alla riconferma di WindTRE che, secondo il report, ne vale appunto 103, seguita da Zenith con 102, grazie soprattutto a Unieuro (73 milioni), British American Tobacco (19 milioni) e BPER Banca (13 milioni). Wavemaker è terza con 80 milioni (di cui 35 da Sky), Media Italia con 40 (spiccano i 17 di ACI e i circa 9 di Wefox), UM con 24 (con i 17 di Wallapop e i 7 circa di Ponti), Carat con 22 (con oltre 13 di Fondazione Telethon e i 10 di UniCredit) e,  seguire, Hearts & Science con 16, Mindshare con 15 e Havas Media con 10.