Autore: Redazione
04/10/2021

Nasce “Freeda Platform”, struttura per comunicare con i Millennials e la GenZ

La piattaforma, che mira a innovare il mercato della consulenza di marketing e dell’analisi dei dati provenienti dai social media, sorge per fornire un servizio a 360 gradi finalizzato allo studio delle community e dei comportamenti online dei più giovani

Nasce “Freeda Platform”, struttura per comunicare con i Millennials e la GenZ

Andrea Scotti Calderini

Ascoltare, analizzare, comprendere e comunicare con le nuove generazioni. È in questi concetti che si può sintetizzare l’essenza di Freeda Platform, realtà appena lanciata sul mercato da Freeda Media, la media company fondata nel 2016 da Andrea Scotti Calderini e Gianluigi Casole, che si rivolge ai Millennials e alla GenZ. La piattaforma, che mira a innovare il mercato della consulenza di marketing e dell’analisi dei dati provenienti dai social media, nasce per fornire un servizio a 360° finalizzato allo studio delle community e dei comportamenti online dei più giovani. “Siamo orgogliosi di poter dire che Freeda Media può contare oggi su una reach mensile di 100 milioni di utenti e su un miliardo di video views all’anno. Ci confermiamo così, sempre di più, come primo digital media italiano con dimensione globale, aperti ai mercati di lingua anglofona e spagnola/latinoamericana. Vogliamo proseguire nel percorso di crescita attraverso nuove linee di business sempre più centrate all’ascolto delle nuove generazioni”, dichiara Andrea Scotti Calderini, Ceo & Co founder di Freeda. Freeda Platform, che sarà guidato da Chiara Tescari, già head of product di Freeda Media, nasce per operare su tre diversi filoni: il primo, chiamato “Listen”, è finalizzato alla raccolta di dati, metriche e statistiche provenienti dai canali social delle aziende partner; il secondo, “Engage”, entra nell’attività specifica di comunicazione unendo ai dati la creatività; sui canali digitali delle aziende partner, Freeda Platform fornirà tutti gli strumenti per avviare un dialogo con Millennials e GenZ; l’ultimo, chiamato “Transact”, ha una funzione anche commerciale unendo ai dati e alla creatività i servizi di commerce online; una volta analizzati i comportamenti dei target di riferimento e strutturato un dialogo con questi, l’agenzia supporterà l’azienda partner nel costruire uno specifico business online attraverso le peculiarità dell’e-commerce e del social commerce. Freeda ha già avviato progetti di consulenza e partnership, tra cui Prada, Lavazza, KFC, Florena e RePower ed è alla ricerca di nuovi partner per la Platform con cui stabilire rapporti che sfocino anche in joint ventures.