Mynd con Fondazione Carolina sull’uso incontrollato dei dispositivi mobili da parte dei minori
“The Unseen Risk” è la campagna di sensibilizzazione composta da tre soggetti in stile cartoon online sul sito e sui canali social della Fondazione e offline in spazi dedicati alla genitorialità e all’educazione

Il rischio più pericoloso è quello che non si vede. E spesso si nasconde proprio tra le mani di un bambino, dietro lo schermo di uno smartphone. Parte da questa intuizione “The Unseen Risk”, la campagna di sensibilizzazione firmata dall’agenzia creativa Mynd per Fondazione Carolina, da anni punto di riferimento italiano nella tutela dei minori online. La campagna è stata lanciata martedì 3 giugno, in occasione della presentazione del nuovo Centro Re.Te. della Fondazione, in viale Sondrio 7 a Milano, un luogo innovativo pensato per il recupero terapeutico di preadolescenti e adolescenti vittime di violenza digitale, dipendenza da web e disagio psico-sociale.
Tre soggetti
“The Unseen Risk” è composta da tre soggetti in stile cartoon pensati per toccare corde emotive profonde e accessibili a tutti. Ogni visual è ambientato in un contesto estivo, in apparenza sereno e rassicurante: un pomeriggio al parco, tra le chiacchiere, su una panchina; una vacanza al mare, sotto un ombrellone colorato; una scampagnata in montagna, con pic-nic nel verde. In tutte e tre le situazioni, i bambini sono fisicamente presenti ma lasciati soli davanti allo smartphone, senza alcuna supervisione. Gli adulti, distratti da altro, non vedono ciò che sta accadendo proprio di fianco a loro: quando lasci il telefono incustodito nelle mani di tuo figlio, apri una porta su un mondo potenzialmente pericoloso. La campagna si chiude con un claim diretto e potente: “Qui non c’è solo una giornata in spiaggia. C’è un intruso che non vedi”
I commenti
“Ci illudiamo che il solo fatto di abitare lo stesso contesto, a casa, al mare, in montagna o in un parco pubblico, possa scongiurare ai nostri ragazzi il rischio di vivere situazioni di disagio. A prima vista quasi non si percepisce, ma ad uno sguardo più attento possiamo percepire quella piccola sensazione di disturbo che, speriamo, possa ingenerare una riflessione sulla necessità di accompagnare, affiancare, partecipare e vigilare la presenza dei minori online”, sottolinea Ivano Zoppi, Segretario Generale di Fondazione Carolina. “Le idee non cambiano il mondo da sole. Ma quando sono al servizio delle giuste cause, possono diventare potenti strumenti di cambiamento - afferma Claudio Grimaldi, Founder di Mynd –. Siamo orgogliosi di aver messo le nostre competenze creative al servizio di Fondazione Carolina, un partner che ogni giorno si batte per rendere il digitale un luogo più sicuro per bambini e adolescenti. Per noi, questa Campagna è stata molto più di un progetto: è stato un impegno civile”.
La strategie
“The Unseen Risk” verrà veicolata online sul sito e sui canali social della Fondazione, e offline in spazi dedicati alla genitorialità e all’educazione. In un’estate in cui i rischi digitali tendono ad aumentare – come confermato dai dati raccolti dal Rescue Team della Fondazione – la Campagna e l’apertura del Centro Re.Te. rappresentano una risposta concreta, visibile e accessibile, per non lasciare più nessuno solo davanti a uno schermo.
Credits
CEO & Founder Mynd: Claudio Grimaldi
Direzione creativa: Roberto Ferrario
Senior Copywriter: Silvia M. Sardi
Senior Art Director: Leonardo Luzzi
Digital Designer: Luisa Pianigiani
Account Executive: Lara Parisi