Moser, Montano e Ventola con Cristina Lodi tra i soci fondatori di Golden Sabre Agency

Una squadra di talenti a caccia di talent. Non è solo un gioco di parole, ma una realtà quella di Golden Sabre Agency, agenzia di Sport e Celebrity Management che segue progetti di influencer marketing. Hanno messo a disposizione il loro talento e la loro esperienza in campi diversi: Ignazio Moser, figlio d’arte, Aldo Montano campione olimpico di scherma, Nicola Ventola, ex calciatore, per fondare insieme all’imprenditrice e loro manager Cristina Lodi, la Golden Sabre Agency. Della scuderia Golden Sabre fanno parte diversi talenti sportivi come Fabio Basile, oro olimpico del Judo, oltre che medaglia numero 200 alle olimpiadi di Rio 2016 e Frank Chamizo bronzo della lotta libera sempre a Rio 2016. Insomma, una fucina di grandi talenti nello sport, che ha creduto nell’ambizioso progetto di Cristina Lodi, che nel 2017 ha curato l’ingresso di Ignazio Moser che entra al GF Vip, dove inizia un percorso di crescita tra brand fashion e sport. È dopo l’esperienza televisiva e la gestione manageriale di Cristina che Moser nel 2020 chiede di fondare una nuova società e di entrare come socio in Golden Sabre. L’agenzia si occupa di consulenza strategica per brand, uffici stampa, centri media e piattaforme digitali e segue personaggi non soltanto del mondo sportivo, ma anche nell’universo delle celebrity e degli influencer, mentre Nicola Ventola, dal canto suo, fa il suo ingresso come socio per far si che l’agenzia si avvicini anche al mondo del calcio. Oggi Golden Sabre può vantare al suo interno un ricco team di talenti in grado di intercettare celebrity, testimonial, blogger, creator digitali e social reviewer dalle community più contenute, ma capaci di stringere con i propri seguaci un legame più saldo e autentico, basato su contenuti verticali e una comunicazione social più sincera e personale. La principale attività di Golden Sabre è mettere in connessione i brand con queste figure dal talento autentico e non generico. “È quello che abbiamo iniziato a fare fin dai primi anni di attività, puntando, per esempio, su Ignazio Moser quando non era ancora un personaggio televisivo. Inclusività e trasversalità sono parole chiave del nostro modo di operare: puntiamo su profili che siano unici e che abbiano storie vere da raccontare. Il futuro dei social network è nella qualità e nella competenza”, dichiara Cristina Lodi.