Autore: Redazione
09/11/2022

Milano-Cortina 2026: con Andrea Varnier indicato come nuovo A.D., deve riprendere la raccolta di sponsorizzazioni, ferme per ora a 65 milioni

Il manager già noto come CEO di Filmmaster Events potrebbe poi nominare Diana Bianchedi come D.G., mentre Antonio Marano è il Direttore Vendite

Milano-Cortina 2026: con Andrea Varnier indicato come nuovo A.D., deve riprendere la raccolta di sponsorizzazioni, ferme per ora a 65 milioni

Andrea Varnier

È Andrea Varnier il nome indicato ai soci della Fondazione Milano-Cortina 2026 dal Ministro dello Sport, Andrea Abodi, per il ruolo di nuovo Amministratore Delegato da proporre al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla quale spetta la nomina. La società che deve gestire l'organizzazione delle Olimpiadi invernali che si svolgeranno tra 4 anni è così vicina ad avere una nuova guida, con il 59enne attuale CEO di Costa Edutainment che sarà nominato come successore di Vincenzo Novari. Abodi, che ha dato la notizia allo Sport Industry Talk, organizzato da RcsAcademy e Corriere della Sera, era stato a sua volta uno dei nomi circolati per il ruolo che, invece, andrà salvo sorprese a un manager ben noto alla industry, essendo stato dal 2017 A.D. di Filmmaster Events e dal 2019 anche di Filmmaster Productions. Nel settembre 2020 è entrato in Richard Attias & Associates, multinazionale della comunicazione strategica (sport e politica) basata a New York e infine, appunto, alla guida di Costa Edutainment Spa, la società del Gruppo Costa che gestisce tra i più importanti parchi divertimenti in Italia e acquari, tra cui quello di Genova. Laureato a Bologna, Varnier ha cominciato la sua attività lavorativa nel 1992 come Direttore Comunicazione di Chrysler Italia diventando poi Responsabile ufficio Stampa e Relazioni Pubbliche di Honda Automobili Italia. Dopo aver lavorato a Telecom Italia, dal 1999 al 2001 è passato a Immagine e Promozioni Tim. Inizia la sua carriera «sportiva» nel 2001 come Direttore Immagine ed Eventi del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, passando subito dopo la fine delle Olimpiadi al ruolo di consulente del CIO nel settore pianificazione eventi e cerimonie olimpiche. A Torino era rimasto legato diventando Direttore di Lingotto Fiera nel 2007, ruolo che ha mantenuto fino al 2011. Un altro nome che era circolato per il ruolo di A.D. era quello di Diana Bianchedi, ex campionessa olimpica di scherma che fa già parte del board della Fondazione come Games Project Director. Per lei - il cui nome è stato indicato come il più gradito per il ruolo dal Presidente della Fondazione olimpica e del Coni Giovanni Malagò – si profilerebbe, invece, quello di Direttore Generale della Fondazione: ma a nominarla, istituendo una nuova carica, dovrebbe essere il nuovo A.D.

Gli sponsor

Dal momento del suo insediamento, dovrà tra l’altro lavorare a stretto contatto con il Direttore Vendite Fondazione Milano-Cortina 2026, Antonio Marano, per recuperare il tempo perso e dare nuovo impulso alla raccolta di sponsor domestici, da cui sono attesi 570 milioni di euro di introiti, parte di un budget complessivo di 1,6 miliardi di euro (200 milioni arriveranno dalla vendita dei biglietti, 200 dagli eventi collaterali, 50 dal merchandising e il rimanente dal CIO con i suoi Partner Worldwide come i vari Toyota, Samsung e Coca-Cola). Gli sponsor locali già annunciati finora sono però solo tre e, cioè, Esselunga, Deloitte, e Ranstad, per un valore complessivo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 65 milioni di euro.