Autore: Redazione
24/10/2016

Microsoft sopra le previsioni aspetta l’ok per l’acquisizione di LinkedIn

Il colosso pensa di chiudere l’operazione entro la fine dell’anno. La raccolta di Bing cresce del 9% e il motore di ricerca continua a essere profittevole

Microsoft sopra le previsioni aspetta l’ok per l’acquisizione di LinkedIn

Microsoft pensa di completare l’acquisizione da oltre 26 miliardi di dollari di LinkedIn entro la fine dell’anno. Lo ha detto la società in occasione della pubblicazione dei dati trimestrali giovedì sera. “Microsoft si attende di chiudere l’acquisizione di Linkedin nel secondo trimestre fiscale dell’anno 2017, soggetta alle approvazioni regolatorie e altre condizioni”, si legge in una nota. Una timeline perfettamente in sintonia con quanto preventivato in precedenza dal colosso di Redmond. Fino a ora il deal ha ricevuto l’ok da Stati Uniti, Canada e Brasile, mentre l’Ue deve ancora dare la propria approvazione. Marc Benioff, ceo di Salesforce, che ha provato ad acquisire LinkedIn, spera in un “no” all’operazione da parte di Bruxelles, perché è preoccupato di un eventuale blocco all’accesso alle informazioni relative agli oltre 400 milioni di utenti del social professionale. Il primo trimestre fiscale Guardando ai dati finanziari di Microsoft, invece, il giudizio del primo trimestre non può che essere positivo: l’azienda ha superato le attese degli analisti e riportato un utile netto di 4,7 miliardi, pari a 60 centesimi per azione, su ricavi di 20,5 miliardi. Escluse alcune voci, Microsoft ha segnato entrate di 22,3 miliardi e un utile di 6 miliardi, o 76 centesimi per azione. Un capitolo a parte lo merita Bing: Microsoft ha detto che la raccolta pubblicitaria, al netto dei costi di acquisizione traffico, è cresciuta del 9% sulla spinta dell’incremento dei volumi e dei prezzi per click. Bing continua a essere un business profittevole.