WPP ha annunciato il consolidamento delle attività di
J Walter Thompson, l’agenzia creativa più longeva al mondo, e
Wunderman, società che offre servizi di consulenza e marketing. Dopo la fusione tra VML e Y&R,
da cui è scaturita VMLY&R, nascerà ora
Wunderman Thompson. Tra gli altri merger intrapresi negli ultimi mesi da WPP si ricordano anche quello tra MEC e Maxus, oggi operanti come Wavemaker,
e quello tra Burson-Marsteller e Cohn & Wolfe (Burson Cohn & Wolfe).
A riportare la notizia del matrimonio tra JWT e Wunderman è stata
Adweek, secondo cui la novità sarebbe stata anticipata ai dipendenti delle sigle nella mattina di ieri. Quindi è arrivata una nota di conferma da parte di WPP.
Dunque,
Mark Read,
Ceo di WPP da inizio settembre, prosegue la politica di accorpamento, così come suggerito da analisti e osservatori. E di recente, in occasione della presentazione dei risultati trimestrali per il periodo luglio-settembre, WPP ha detto di aver avviato la ricerca di un partner per sviluppare le attività di Kantar, cui presumibilmente cederà una quota di maggioranza.
Wunderman Thompson
Wunderman Thompson avrà il suo quartier generale a New York, proprio un’area dove le agenzie tradizionali di WPP stanno facendo più fatica, come rivelato dallo stesso Read in più occasioni. Sul fronte internazionale
Mel Edwards manterrà la carica di amministratore delegato a poca distanza dalla promozione nel ruolo di Global CEO di Wunderman, mentre
Tamara Ingram, a.d. internazionale di JWT, assumerà le responsabilità di Chairman della nuova entità, che sarà pienamente operativa a inizio dell’anno prossimo, potendo contare su uno staff di 20.000 professionisti in 90 mercati.
Il suo posizionamento sarà quello di provider di soluzioni end-to-end, attraverso creatività, dati, commerce, consulenza e servizi tecnologici. Il tutto su scala globale. In una nota WPP segnala che già oggi Wunderman e JWT condividono diversi clienti chiave, che beneficeranno ora di un accesso più semplice all’expertise di entrambe.
La sigla potrà anche capitalizzare le importanti partnership tecnologiche che Wunderman ha in essere con diverse realtà, tra cui Adobe, Amazon, Google, IBM, Microsoft, Salesforce e SAP. In Italia JWT è guidata dal Ceo e Cco
Sergio Rodriguez, mentre
Laura Conti è General Manager di Wunderman.
Combinazione formidabile
Mark Read, Ceo di Wpp, ha dichiarato in una nota: “Wunderman Thompson è una combinazione formidabile, che raccoglie all’interno di un’unica realtà le capacità richieste dai clienti – una creatività di primo piani, insieme a una profonda conoscenza della tecnologia, dei dati e di commerce. I clienti vogliono semplicità dai loro partner e questo sviluppo, come altri per WPP, è volto a ridisegnare le nostre attività attorno a questa tipologia di bisogni”.
"È una grande notizia per i nostri clienti che possiamo raccogliere il meglio di JWT e Wunderman in un'unica agenzia - ha concluso -, ed è una grande notizia per WPP, in quanto ci permette di competere più efficacemente".