WARC: il marketing technology cresce, vale 100 miliardi di dollari e “ruba” soldi al media
Uno studio dell’organizzazione, realizzato a quattro mani con Moore Stephens, fotografa lo stato dell’intero settore. Tra i canali più utilizzati: email marketing e social network
Agenzie e brand stanno aumentando notevolmente i budget destinati alla marketing technology e, ormai, quasi un quarto della spesa totale è ora dedicata a quest’area. È quanto rivela “Martech: 2019 and Beyond”, l’ultimo studio curato da WARC con Moore Stephens basato sulle risposte ricevute da oltre 800 tra agenzie e brand in Gran Bretagna, Nord America, Asia-Pacific ed Europa Continentale. Il valore del segmento della marketing technology, stando alle evidenze emerse dall’analisi, si aggira intorno ai 100 miliardi di dollari e oltre la metà è appannaggio di Gran Bretagna e Stati Uniti.
Settore in crescita
Il trend positivo continuerà la sua parabola verso l’alto anche nei mesi a venire: circa un quarto dei rispondenti in Gran Bretagna e Stati Uniti ha detto che incrementerà gli investimenti in marketing technology di oltre il 25% nel prossimo anno. A livello globale, il 13% degli intervistati aumenterà il budget dedicato al settore l’anno prossimo. Ma non è solo questione di soldi: l’indagine di WARC ha certificato come sempre più brand e aziende stiano costruendo degli asset in house: è il caso dei grandi colossi del FMCG come Unilever e e P&G. Oggi, infatti, circa il 63% dei budget in marketing technology viene utilizzato per creare i necessari strumenti all’interno della propria società o organizzazione.
In House
“Chiaramente, i professionisti del marketing stanno cercando di creare una expertise in house e sono pronti a spendere di più sul martech per rimanere competitivi”, ha detto Damian Ryan, partner di Moore Stephens, commentando l’analisi. “La nostra ricerca rileva che questo budget proviene dalla spesa media e avrà un impatto sul valore delle agenzie media-centriche”, ha aggiunto. Guardando alle tecnologie specifiche dietro questo mercato in espansione, la ricerca mostra che l’email marketing è utilizzato dal 79% degli intervistati, seguito da vicino dai social media (77%).