UPA compie 70 anni. Sassoli: «Serve una ripresa lisergica per affrontare i cambiamenti»
Il presidente dell’associazione degli utenti - UPA spiega il sorprendente video-teaser creato per l’assise del prossimo 4 luglio, inviato venerdì scorso
Se il video-teaser di invito per l’evento del prossimo 4 luglio, rigorosamente, come sempre, al Teatro Strehler di Milano, mirava a destare attenzione e sorpresa, l’obiettivo è stato raggiunto in pieno. Tanto più se, a inviarlo, è UPA, cioè l’istituzionalissima associazione degli utenti. Che, per una volta, però, stupisce tutti con un’idea a dir poco “disruptive”; si fa gioco di tutta la necessaria seriosità di chi rappresenta le aziende che investono in comunicazione, virando su un flusso psichedelico di colori “acidi” (che, in realtà, scatenano subito la fantasia rispetto a ben altre sostanze), che evocano situazioni di benessere onirico anche grazie a un accompagnamento musicale alla “Sgt. Peppers”. E, come se non bastasse, l’invito suggerisce anche che “Il viaggio continua”. Interpellato da DailyMedia, il presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi, prova a calmare, però, un po’ gli animi.
[embed]https://player.vimeo.com/video/254829625?autoplay=1&quality=1080p[/embed]“Il viaggio continua”
«Tutto nasce dal fatto che UPA, nata nel 1948, compie settant’anni - spiega -. Di qui l’idea di rievocare umori, colori e riferimenti culturali e spettacolari di quel decennio. Ma anche di lanciare una provocazione da parte di un’associazione che si occupa anche di creatività e che tiene molto al valore aggiunto che essa può fornire all’identità di un prodotto e di un brand. Quello che vogliamo trasmettere è un messaggio che sia, insieme, di stimolo e di fiducia per affrontare la complicata situazione attuale e il contesto complessivo di grandi trasformazioni in atto. Basti pensare a come, appunto in 70 anni, ci sia stato il passaggio dalla réclame in 1D su stampa, esterna e radio, alla pubblicità in 2D di “Carosello” con la tv, alla comunicazione in 3D anche virtuale e digitale di oggi. Una vera “rivoluzione” che costringe a ripensare tutto, anche i modelli di business, usando molti “colori”, ovvero molta fantasia. Anche perché siamo più che mai convinti che anche nell’era dei big data e quindi della conoscenza sempre più puntuale dei singoli consumatori, la differenza per coinvolgerli resta incentrata nella capacità di emozionarli e, per ottenere ciò, il fattore umano resta dirimente. Il claim “Il viaggio continua”, al di là dei giochi di parole, è riferito all’impegno di UPA a stimolare la necessità di stare dentro e se possibile anticipare i cambiamenti. Per restare in tema, suggeriamo la necessità di una “ripresa lisergica” che scateni nuove energie e nuovi modi di agire e di pensare: anche nell’immediato, a fronte di una situazione in cui, tra incertezze elettorali e delusione per la mancanza dell’Italia ai Mondiali, il mercato rischia di essere ancora una volta penalizzato proprio in un periodo in cui sta consolidando segnali di ripresa, anche dal punto di vista degli investimenti in comunicazione». Il video è stato sviluppato con il contributo di Tembo, l’agenzia torinese che si è già occupata della grafica e dell’impaginazione del “Libro Bianco” sul digitale.