Tecnologie vocali e customer care: Spitch anticipa i 5 trend del 2019
Il mercato delle soluzioni basate sul riconoscimento del linguaggio parlato continuerà a crescere nei prossimi anni. Al centro, migliore esperienza cliente, sicurezza nell’autenticazione, compliance e possibilità di upselling
Piergiorgio Vittori
Il 2018 è stato un anno fondamentale per le tecnologie vocali: la loro adozione, soprattutto nel customer care, ha smesso di essere considerata un’azione futuristica, per diventare un concreto strumento operativo. Cosa succederà nel 2019? Nelle previsioni, il mercato delle soluzioni basate sul riconoscimento del linguaggio parlato, valutato nel 2016 a livello globale intorno ai 5,15 miliardi di dollari, continuerà a crescere del 19,80% annuo, per raggiungere i 18,30 miliardi entro il 2023. E, prima del 2020, il 50% delle query analitiche sarà elaborato in linguaggio naturale.
Partendo da questi dati e dalla prospettiva garantita dall’esperienza sul campo, Spitch, azienda tecnologica specializzata nello sviluppo e implementazione di soluzioni vocali, ha evidenziato cinque trend di sviluppo per l’anno appena iniziato.
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Voice first – la customer experience non può più fare a meno della voce
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We know your voice – la biometria vocale come fattore di successo
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Omnichannel voice upselling – proporre quello che il cliente realmente vuole
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Voice data & privacy- la speech analytics a supporto della compliance
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Buy your voice when needed – l’importanza del servizio in outsourcing