Rubicon Project, OpenX, Pubmatic, Sovrn, SpotX e Telaria insieme per migliorare il programmatic

Gli exchange Rubicon Project, OpenX, Pubmatic, Sovrn, SpotX e Telaria hanno pubblicato una lettera aperta rivolta a inserzionisti ed editori intitolata “Principles for a better programmatic marketplace”. Il documento inizia sottolineando come il programmatic sia un sistema sofisticato per l’advertising data-driven su larga scala. Ma, la sua potenzialità non è ancora stata espressa completamente, vuoi per la complessità, vuoi per alcune opacità. Le società si sono dunque alleate per adottare un quadro di principi e impegni allo scopo di promuovere la trasparenza e la fiducia in tutto il mercato. “Insieme, ci impegniamo a liberare tutto il potenziale della pubblicità programmatic. Gli inserzionisti, gli editori e i loro rappresentanti hanno bisogno e meritano principi di mercato trasparenti, che spieghino chiaramente il funzionamento, riducano gli attriti, assicurino la qualità e aumentino il valore per buyer e seller”, si legge nella lettera.

I tre principi chiave

Nella lettera vengono elencati i tre principi chiave: Efficienza, Trasparenza e Fair-market.

1) Efficienza: questo principio riduce i costi delle transazioni eliminando gli sprechi e le frodi. Un obiettivo che verrà raggiunto attraverso la sicurezza della qualità dell’inventory e alla capacità di garantire un ambiente al 100% libero da malware, sicuro per il brand e caratterizzati da un’audience di qualità. Il tutto certificato dal TAG (Trustworthy Accountability Group). Tutti i formati saranno standardizzati, in linea con i paletti della Coalition for Better Ads. E ancora saranno rimossi gli sprechi legati all’infrastruttura.

2) Trasparenza: stabilisce pratiche commerciali chiare e necessarie per mantenere la fiducia tra tutti gli attori della supply chain. In questo caso ci sarà massima trasparenza sui fee e non ci saranno commissioni nascoste. Le sei aziende si impegnano anche a garantire la totale verificabilità della supply chain, in ogni fase e a più livelli. Infine, ogni aggiornamento al marketplace sarà tempestivamente comunicato.

3) Fair-market: i principi di Fair-market indicano regole di base chiare e inequivocabili che bilanciano gli obiettivi di tutti i partecipanti. In questo caso ci si riferisce alla chiarezza delle regole: tutte i bid specificheranno se le richieste di asta sono first o second price. Le aste non saranno influenzate, poi, da fattori variabili come gli sconti, che potrebbero modificarne i prezzi.

Al lavoro con il TAG

La lettera termina con l’impegno da parte delle sei società a rispettare e promuovere questi principi. Le aziende, poi, lavoreranno con il TAG per creare una certificazione basata sui pilastri di Efficienza. Trasparenza e Fair-market.

Il commento di Sara Buluggiu

DailyNet ha raccolto un commento sulla nuova iniziativa da Sara Buluggiu, Managing Director Italy, Spain e MENA di Rubicon Project. «È già un po’ di tempo che lavoriamo su questa iniziativa. Per anni, il programmatic è stato etichettato come una industry complessa, non trasparente e troppo affollata, ci sono stati numerosi esempi di pratiche torbide nel recente passato e le aziende che hanno firmato questa lettera aperta concordano sul fatto che siano necessarie delle azioni concrete per tornare a conquistare la fiducia di editori e inserzionisti. I buyer e i seller devono poter contare su un marketplace trasparente se vogliono garantire un futuro sostenibile all’intero settore», ha dichiarato al nostro giornale.