Rai Pubblicità, si avvicina la nomina del nuovo amministratore delegato. In pole position spicca Matteo Tarolli, attuale deputy general manager di Zenith Roma

Dopo il via libera a Marcello Foa presidente, nel Gruppo pubblico torna ora calda anche la partita per l’amministratore delegato di Rai Pubblicità. Una casella, raccontano fonti parlamentari di centrodestra, considerata molto importante da Silvio Berlusconi, anzi strategica per il futuro di Mediaset. Una volta arrivato l’ok definitivo all’ex cronista de Il Giornale, candidatura sponsorizzata da Matteo Salvini con il placet dei Cinque Stelle e i voti determinanti degli azzurri, Forza Italia, riferiscono, si attende un nome gradito alla guida della pubblicità di viale Mazzini: un posto rimasto vacante da quando, mesi fa, Fabrizio Piscopo si è dimesso da amministratore delegato per assumere nuovi incarichi e, al suo posto, l’interim è stato assunto dal presidente Antonio Marano, leghista della prima ora. In sostanza, l’accordo tra Berlusconi e Salvini su Foa passerebbe anche da questa poltrona. E qui Forza Italia potrà misurare i reali rapporti di forza tra il segretario di via Bellerio e Luigi Di Maio. Ancora una volta, dunque, tutto ruoterebbe attorno al futuro delle televisioni private, a cominciare proprio dalla raccolta pubblicitaria.

Pole position

Tra i papabili come a.d. di Rai Pubblicità - secondo quanto risulta a DailyMedia - in pole position ci sarebbe Matteo Tarolli, attualmente deputy general manager di Zenith Roma (che ha avuto anche esperienze in Carat). Altro nome che si fa è quello di Alessandro Ronco, fino a pochi giorni fa media manager di Ferrero International (e anche consigliere ADS in quota UPA). A Marano, nel caso, potrebbe restare la carica di presidente della concessionaria.