EY ha acquisito Italia Brand Group: la consulenza punta sulla pubblicità
L’accordo porta il ceo Mauro Di Rosa e il fratello Franco, che guida la struttura digitale del Gruppo, forte di un giro di affari superiore ai 15 milioni di euro, a diventare partner della società mondiale di servizi professionali che, da oltre un anno, controlla anche Neri Wolff
Magari, l’ipotizzata “scalata” di Accenture - per altro già ben presente nell’offerta digital - a qualcuno dei principali colossi della comunicazione, non avverrà o, almeno, non a breve; anche se, in questo periodo, sarebbe facilitata dal loro non brillante andamento in Borsa. Intanto, in una dimensione più piccola a livello globale, ma di notevole rilievo nel perimetro nazionale, la tendenza da parte delle società di consulenza a entrare nel mondo della pubblicità trova piena conferma nel nostro mercato con l’acquisizione, da parte della locale filiale di EY - prima nota come Ernst & Young - di Italia Brand Group. Quest’ultimo, con sedi a Milano e Roma, oltre che a Torino, dove è stato fondato dal ceo Mauro Di Rosa e dal fratello Franco - che guida, invece, la sigla digital del Gruppo, DGT Media -, rappresenta una delle principali realtà indipendenti della nostra industry pubblicitaria e comprende anche In Adv, Inedhita, In Evidence, Media By Design, D.A.W., DGT Commerce e In Adv HC. Dal 1996, inoltre, è azionista di Worldwide Partners, uno dei più importanti network internazionali di imprese di comunicazione indipendenti. Il bilancio aggregato 2016 si è chiuso a 15,5 milioni di euro, un risultato in linea con gli obiettivi del recente riassetto organizzativo, basato su una politica di crescita bilanciata fra le quattro business unit del Gruppo: Digital (che ha contribuito per il 48% del turnover), Advertising (33%), Design-Architecture-Events (15%) e Public Relations (4%). In Italia Brand Group lavorano oltre 150 persone, tra dipendenti e collaboratori, di cui più della metà donne. Si occupano di 130 clienti, tra i quali alcune delle principali aziende del panorama produttivo italiano - da Unicredit a Fincantieri, da Lavazza a Ferrero Kinder, da Barilla a Febal casa e Rossana cucine, solo per citarne alcuni - ai quali si aggiungono significative realtà straniere presenti fortemente nella Penisola, come Scholl e Europcar.
Reciproci vantaggi
«Il pay off che abbiamo recentemente adottato, “Fueling your brand ambition” - spiega Mauro Di Rosa a DailyMedia, commentando il closing del deal - è la sintesi della promessa di valore aggiunto che il nostro Gruppo esprime: dare energia alle ambizioni dei brand. Dare “fuel”, significa mettere in relazione i tre asset chiave della comunicazione odierna: cultura della marca, competenza omni-canale e innovazione tecnologica. In quest’ultima, in particolare, il Gruppo ha sempre creduto, tanto da costituire, già nel 2000, DGT Media, con l’intento di coniugare - tra i primi sul mercato - comunicazione e conoscenza tecnologica. Questa è la competenza e l’energia della nostra proposta al mercato, unita alla volontà di comprendere il business dei clienti per aumentarne il valore. L’accordo con EY ci permette, ora, di poter beneficiare di tutte le competenze globali di una delle maggiori realtà mondiali della consulenza e, a quest’ultima, di aggiungere nuove specializzazioni, dal branding all’experience, nella sua offerta di servizi». Sia Marco che Franco Di Rosa sono diventati a loro volta, partner di EY. Quest’ultima aveva già precedentemente acquisito, nel luglio del 2016, anche Neri Wolff, agenzia di comunicazione integrata di Forlì.
Il commento di Andrea Paliani
«Con Italia Brand Group, la nostra consulenza si arricchisce di nuove competenze: strategie di brand, comunicazione e marketing digitale, per offrire un supporto completo e sostenere la crescita locale e internazionale delle nostre imprese - commenta a DailyMedia Andrea Paliani, Mediterranean Advisory Services Leader di EY -. In questo modo, EY completa la gamma dei servizi nel mondo della consulenza, dalla strategia all’execution, e accresce il contributo professionale per supportare le strategie di valorizzazione dei brand italiani. Queste nuove competenze si aggiungono a quelle già create con Neri Wolff, assicurando, così, una copertura geografica totale sul territorio nazionale, con oltre 200 consulenti di brand, comunicazione e marketing digitale».