Autore: Redazione
16/11/2018

Expo Dubai: a Edelman l’incarico per la comunicazione integrata; Davide Rampello & Partners con Politecnico Di Milano in pole per il project design

Iniziano a delinearsi i primi partner selezionati per la partecipazione del nostro Paese all’Esposizione Universale del 2020, mentre è partito il concorso internazionale per la progettazione del Padiglione Italia

Expo Dubai: a Edelman l’incarico per la comunicazione integrata; Davide Rampello & Partners con Politecnico  Di Milano in pole per il project design

Per Invitalia, l’Agenzia per lo Sviluppo guidata da Domenico Arcuri che sta seguendo il progetto per conto del Commissario Generale di sezione per la partecipazione italiana all’Expo Dubai, Paolo Glisenti, si delineano già i primi partner di comunicazione e immagine. In particolare, per la comunicazione integrata, il cui valore iniziale di appalto era di 60.000 euro, è stata scelta Edelman, la società di RP di cui è A.D. Fiorella Passoni, che ha superato (soprattutto grazie all’offerta economica), nell’ordine, Twister Communications Group e SEC, le altre due delle cinque società, insieme a Roncaglia Above Communication e MY PR, che erano state selezionate per inoltrare un’offerta a fronte di 22 domande. Le altre 17, come anticipato da DailyMedia, sono state quelle di: The Washing Machine Italia, Hangar Design Group, Comin & Partners, Adnkronos Comunicazione, Imille, Zampediverse, Bellissimo, I-Organize Eventi e Turismo, Fluendo con Arnoldo Mondadori Editore, E.20, DOL, Eprcomunicazione, Meneghini & Associati, DGE System, ACD, Capitale Cultura e Agenzia Nova. Per l’incarico di project design - del valore di 140.000 euro – invece, risulta in pole position in quanto in testa alla relativa classifica che al momento non avrebbe però ancora portato a un’aggiudicazione definitiva, l’rti costituito da Davide Rampello & Partners con Politecnico Di Milano. Le altre candidature erano quelle di Simmetrico, Filmmaster Events, Archilab e Fima Engineering con l’arch. Ivo Boscariol, Lineefilms, Elena Santi, Ideas e Celadon. Il concorso di idee per l’elaborazione grafica del marchio e/o logo del Commissariato è stato vinto infine dal designer Eliseu Mariano De Castro Leao.

Il Padiglione

È stato già lanciato anche il concorso internazionale per la progettazione del Padiglione Italia stesso che, dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021, rappresenterà il nostro Paese all’Esposizione Universale. I progetti di fattibilità tecnica ed economica dovranno pervenire entro il 17 dicembre 2018 e saranno valutati da una Commissione di elevato standing nazionale e internazionale. Il valore del bando è di 2.738.000 euro, sommando il premio di 290.000 euro complessivamente riconosciuto ai primi tre classificati e quello stimato per gli incarichi di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, che potranno essere affidati successivamente. Il valore complessivo del concorso è suscettibile di incremento fino all’importo di 3.806.600 euro, nell’ipotesi di aumento del valore dell’opera da progettare. L’obiettivo del concorso è di dar vita a un Padiglione all’avanguardia sotto il profilo innovativo ed estetico, fortemente attrattivo nei confronti dei visitatori e in grado di esprimere un’Italia contemporanea senza dimenticare l’ideale umanistico e lo stile di vita mediterraneo per i quali è nota nel mondo. In coerenza con il tema di Expo 2020 “Connecting minds, creating the future”, il concetto attorno al quale ruoterà il Padiglione Italia sarà “Beauty connects people”: la bellezza come elemento di connessione tra le persone ma, anche, come espressione di genio creativo e ricchezza culturale.