Twitter, nel secondo trimestre utenti al palo; ricavi in calo ma sopra le attese
L’azienda cade ancora in Borsa dopo la pubblicazione del bilancio al 31 giugno. Nel BelPaese la piattaforma ha da poco affidato la gestione della raccolta adv a Sky Italia
Twitter non ha aggiunto nuovi utenti nel corso del secondo trimestre dell’anno. Lo si apprende dal bilancio pubblicato nel pomeriggio di ieri dalla società di San Francisco. Dunque, gli user mensili della piattaforma sono stabili a quota 328 milioni. A complicare ulteriormente la situazione del social, arriva anche il secondo quarter con ricavi in calo, questa volta del 4,7%, a 573,9 milioni di dollari, un valore comunque più alto delle attese degli analisti grazie al business video e all’attività di vendita dati a terze parti. Il rosso si è attestato a 116,5 milioni. Da tali numeri si evince come il giro d’affari di Twitter abbia raggiunto il suo massimo e sia in fase decrescente, in un contesto in cui la società non riesce a generare ancora utili.
La strategia di Twitter
Nonostante ciò, Twitter è impegnato per convincere gli azionisti che le sue operazioni sono sostenibili sul lungo periodo: in questo scenario l’azienda ha aumentato gli investimenti nell’area video allo scopo di aggiungere nuove teste e attrarre i budget televisivi, oltre a rafforzare il legame con i grandi eventi politici, sportivi e d’intrattenimento mondiali attraverso svariate partnership. E se gli iscritti non aumentano, cresce però il numero di persone che accede alla piattaforma, +12% in più su base quotidiana. Questa tendenza è stata interpretata con ottimismo dal board della società, che da tempo sostiene come la reach di Twitter sia più ampia proprio a causa delle persone che visitano il sito pur senza effettuare la registrazione.
Cresce la popolarità
Twitter non comunica i dati giornalieri, ma ha fatto sapere di non aspettarsi una inversione di tenenza nel secondo semestre dell’anno. Subito dopo la pubblicazione dei risultati, il titolo è sceso del 14%, dopo un trend positivo, pari al +6,3% nei dodici mesi. Le revenue pubblicitarie dell’azienda sono state di 489 milioni (-8%), con valori negativi sia negli Stati Uniti sia sul fronte internazionale. Nonostante Twitter incontri delle grandi difficoltà in termini di business, grazie anche a Donald Trump la piattaforma ha decisamente accresciuto la propria influenza nel mondo. Mondo che non può più fare a meno dei 140 caratteri, ma la società dovrà essere capace di convincere la Borsa. In Italia Twitter ha chiuso gli uffici e ha da poco annunciato di aver affidato la raccolta a Sky.