Big Fish di Weborama porta la Data Science al servizio dei Fashion Brand

Quando il posizionamento del proprio brand ha bisogno di essere rafforzato, quando è necessario aumentare la rilevanza della propria comunicazione, quando il proprio target diventa sempre più fluido e seguirne le mutazioni sempre più difficile, è allora che tecnologia e Data Science possono venire in aiuto dei marketer, parola di Weborama. La data company francese, uno tra i più longevi operatori di tutto il mercato europeo, ha infatti messo a punto un nuovo prodotto che promette di esplorare, ma soprattutto attivare - attraverso l’individuazione automatica dei target corretti - i territori che emergono spontaneamente dalle conversazioni tra utenti/consumatori attorno a brand e prodotti. Il nuovo tool è stato chiamato Big Fish proprio per simboleggiare i grandi “pesci” (di significato) che nuotano nelle profondità al mare del web.

«Si tratta, in sintesi, di un innovativo strumento di data visualization e activation che mette insieme tutti gli asset che abbiamo costruito fino a oggi - spiega a DailyNet il country manager di Weborama Italia Roberto Carnazza - non solo evidenziando tutti i trend associati a un determinato brand in un intervallo di tempo; in realtà il suo vero valore aggiunto sta nella capacità di creare delle tassonomie proprietarie associate a un brand (e/o ai suoi competitor) e generare automaticamente dei cluster di utenti da poter raggiungere con comunicazioni mirate. In altre parole - prosegue Carnazza - è uno strumento che va a rafforzare le capacità del web listening tradizionale creando, soppesando e mostrando le relazioni e le connessioni tra tutti i topic associati a un prodotto, con in più la possibilità di “dare vita” a questa progettazione, attivando le audience che con tali topic hanno interagito. Lo strumento perfetto per chi deve trarre insight di marketing, monitorare il posizionamento del proprio brand e individuare inequivocabilmente il target corretto a cui parlare»