Autore: Redazione
03/04/2018

Audiweb: nessuna “bocciatura” da parte di UPA per Facebook; la Vice President Europa del social network, Nicola Mendelsohn, interverrà all’evento in programma il 4 luglio

L’organismo che raduna gran parte degli investitori italiani, di cui è presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi, fuga i dubbi che potrebbero essersi ingenerati in questi giorni su una “rottura” con l’istituto guidato da Marco Muraglia per il ruolo della piattaforma, per la quale, per altro, continua a richiedere sempre un auditing e una certificazione più stringenti

Audiweb: nessuna “bocciatura” da parte di UPA per Facebook; la Vice President Europa del social network, Nicola Mendelsohn, interverrà all’evento in programma il 4 luglio

Nessuna “bocciatura” di Audiweb, di cui è attesa l’operatività dalle prossime settimane, una volta conclusi i test tutt’ora in corso, della nuova indagine 2.0, e nessuna “rottura” con Facebook, che collabora con Nielsen per i dati di audience giornaliera e settimanali e che dispone indubbiamente della più ampia banca dati di cui il mercato possa disporre. Da UPA emerge un certo fastidio nei confronti di chi vorrebbe accreditarla di voler mandare all’aria un impianto di ricerca che ha contribuito anch’essa a definire ma, sicuramente - a maggior ragione a fronte di quanto sta accadendo in questi giorni alla piattaforma creata da Mark Zuckerberg - l’occasione è più che mai buona per un nuovo richiamo ai già più volte richiesti maggiori controlli e a una trasparenza che, ancora, non trova pieno riscontro.

lorenzo-sassoli-de-bianchi
Lorenzo Sassoli de Bianchi
GDPR e “Libro Bianco”

Ciò che l’organismo di cui è presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi da tempo chiede e ribadisce, è che ci siano, piuttosto, l’accettazione di una certificazione dell’operato di Facebook e una sua adesione alla GDPR (General Data Protection Regulation) sulla privacy che entrerà in vigore il 25 maggio. Sassoli e il suo team hanno anche già avviato un confronto con Facebook che, per altro, come del resto anche Google, non ha ancora aderito al “Libro Bianco sulla Comunicazione Digitale” redatto con gli altri operatori del mercato l’anno scorso, Fieg in testa, e, per comodità degli Over The Top interessati, adeguatamente tradotto anche in inglese. Il dialogo, comunque, è stato avviato e, forse, l’occasione per un confronto in diretta con Facebook, con l’auspicio che annunci in diretta (se mai già non l’avrà fatto prima) la sua adesione al citato “Libro Bianco”, sarà l’evento annuale degli utenti pubblicitari che si terrà il 4 luglio, dei cui tre relatori, il primo - il cui nome è già stato svelato - è non a caso quello di Nicola Mendelsohn, vicepresidente di Facebook per Europa, Africa e Medio Oriente.

nicola-mendelsohn-300x150
Nicola Mendelsohn
La nuova metodologia

La nuova metodologia di Audiweb, sviluppata in partnership con Nielsen, è basata su tre differenti fonti di dati (un tag evoluto, Big Data e il Panel). Il nuovo tag evoluto - “Software Development Kit” di Nielsen (SDK) - inserito dagli editori iscritti al sistema in video, pagine e applicazioni, restituisce dati ‘’censuari’’ sui volumi della fruizione di tutti i contenuti online distribuiti tramite differenti piattaforme. L’uso dell’”SDK” Nielsen permette la coerente attribuzione di tutte le audience rilevate, anche quando riferite a contenuti editoriali fruiti in applicazioni mobile di terzi, e l’interazione con i big data. La seconda novità della ricerca Audiweb 2.0 è rappresentata dall’uso di Big Data. Per la rilevazione, Nielsen ha selezionato, appunto, Facebook quale data provider più affidabile per copertura e qualità dei dati di profilazione relativi a genere ed età. Interagendo con i dati derivati dall’”SDK”, questa seconda fonte di dati contribuisce, con il Panel, all’attribuzione di età e genere all’audience. Nella nuova ricerca Audiweb 2.0 resta fondamentale il contributo del Panel. I dati derivanti dal Panel, infatti, garantiscono la validazione, la calibrazione e, se necessario, la correzione delle informazioni e delle attribuzioni di consumi provenienti dal data provider, migliorando, inoltre, la rilevazione delle fasce di età meno rappresentate, e consentono l’estensione della misurazione a tutta l’offerta online, comprese le entità prive di “SDK”.

Le currency

Cosa offrirà Audiweb grazie alla nuova metodologia? Dati quotidiani (currency daily) e settimanali (currency weekly) - entro 72 ore dalla rilevazione - riferiti all’audience completa delle properties editoriali iscritte al servizio. E, come avviene già adesso, i dati ‘’monthly’’ e il dato del “giorno medio”, Audiweb Database, che sarà reso disponibile nel nastro di pianificazione. In virtù delle caratteristiche peculiari del nuovo sistema di rilevazione e delle specifiche fonti utilizzate, Audiweb ha predisposto controlli più accurati e solide procedure di auditing tramite PwC.

Le dichiarazioni di Muraglia

“Per quanto riguarda il contesto di competenza di Audiweb, ovvero la misurazione dell’audience di internet - dichiara Marco Muraglia, presidente di Audiweb -, la nuova metodologia di rilevazione è basata su varie fonti e, tra queste, un big data provider che fornisce parte dei dati utili per rappresentare al meglio il mercato. Nielsen ha selezionato Facebook come il data provider più affidabile per copertura e qualità dei dati di profilazione relativi a genere e età. Questi dati sono elaborati con procedure che garantiscono la completa anonimizzazione e la totale privacy degli utenti. Il nostro Panel resta la fonte principale di calibrazione e verifica. Chiarito che si tratta, quindi, di informazioni funzionali alla profilazione dell’audience (non dell’utente) è evidente che non vi è alcuna similitudine né implicazione rispetto alle problematiche emerse con riferimento alla vicenda Cambridge Analytica”.