Paolo Iabichino svela i primi nomi del “suo” Consiglio per ADCI, che vede il ritorno di Alfredo Accatino e del mondo degli eventi
I candidati annunciati sono Massimo Guastini, che ha già guidato per due mandati il Club, Samuele Franzini e Sergio Müller, oltre alla conferma dell’attuale segretario Caroline Yvonne Schaper. E ci sono endorsement importanti come quelli della docente Giovanna Cosenza e del Chief Creative Director & Partner di Filmmaster Events, che ne era uscito 4 anni fa
Paolo Iabichino
Il Presidente in carica Vicky Gitto ha reso nota nei giorni scorsi una prima e ancora non completa lista dei Consiglieri con cui vorrebbe andare in continuità di mandato alla guida dell’ADCI che, notoriamente, eleggerà le nuove cariche in occasione dell’assemblea del 9 marzo. Ora, anche Paolo Iabichino, che pure si è candidato alla presidenza del Club dei creativi, ha diramato i primi nomi del “suo” eventuale Consiglio, suggerendo quelli di Massimo Guastini, executive partner di Cookies & Partners, già Presidente per due mandati dell’organismo; Samuele Franzini, Director of Creative Services & Founder di Amigdala; e Sergio Müller, Creative & Planning Director di A-Tono. Per il primo, Iabichino immagina una delega per la comunità, in effetti sempre più diffusa, dei freelance; per il secondo, pensa a una delega per IF!, del quale è già uno degli organizzatori e che Iabichino ha in animo di sviluppare e rafforzare; la delega per Müller sarebbe invece quella per le cellule territoriali del Club. Con loro, propone anche la conferma di Caroline Yvonne Schaper, attuale Segretario del Club. Sempre Iabichino dovrebbe completare la sua lista prima del 9, proponendo anche una delega speciale per la diversity, per continuare le attività del Premio “Equal” e rendere più strutturato l’impegno su questo fronte. Per la formazione, invece, pensa a un ruolo (non come Consigliere) per Fabrizio Piccolini, direttore creativo di The Embassy.
ADCI ServiziPer la presidenza dell’ADCI Servizi, struttura sulla quale punta molto per attrarre e generare risorse per il Club, Iabichino indica infine Ema Soi, che è già stato per due anni Tesoriere dell’ADCI e anche in ADCI Servizi stessa con delega Finance. Con lui, quindi, dovrebbero esserci specifici Consiglieri dell’organismo con deleghe per quelle che ci si può immaginare siano le principali fonti di possibili entrate del Club: IF!, la formazione e le sponsorship. Tra l’altro, il candidato Presidente sta anche pensando di affidare un ruolo da “coach” per il team di ADCI Servizi a un nuovo simpatizzante del Club, che ha già lavorato su questi temi addirittura per Borsa Italiana.
Alfredo Accatino
Cosenza e Accatino
Intanto, il Club “incassa” anche importanti nuove adesioni, come quelle di Giovanna Cosenza, allieva di Umberto Eco che insegna all'Università di Bologna al triennio di Scienze della Comunicazione e alla laurea magistrale di Semiotica, e di Alfredo Accatino, Chief Creative Director & Partner di Filmmaster Events: entrambi, per altro, con un endorsement per Iabichino. In particolare, Accatino, che rientrerà nel club dopo esserne uscito 4 anni fa, ha spiegato così in un post la sua decisione: “Nei giorni passati un amico e professionista che stimo da anni, Iabichino, ha annunciato la propria candidatura alla presidenza ADCI. Conosco la sua visione, la sua passione per la creatività trasversale, per la formazione e il pensiero laterale. E’ stato uno stimolo in più. Per questo, due giorni fa ho inviato la domanda di ammissione al Club, nel quale ritorno dopo tanti anni, e appoggerò il suo progetto. Un voto a favore, mai contro, anche per l’ottimo lavoro fatto sino qui da Gitto. Ma non è sufficiente. Credo che sia venuto il momento per riparlare di creatività in maniera allargata, alzando un po’ lo sguardo, uscendo da steccati e orticelli. Per parlare di diritto d’autore, tutele e rilancio di tutta la filiera. Con la speranza che anche il “Club degli Eventi”, nato da un anno, possa trovare azioni comuni per ribadire tutele e garanzie a tutta la filiera della creatività applicata. In un mondo che è cambiato parecchio, magari si possono cambiare le cose. Il mondo degli eventi italiani compete nel mondo e vince, anche molto. SI può tornare a farlo anche in tanti ambiti della comunicazione”. Il suo impegno è quindi quello, al di là di chi ne sarà il nuovo Presidente, di contribuire ad allargare la community di chi, in modalità diverse ma sempre più contigue, lavora sulla e per la creatività nel Club.
Sei interessato alle nostre iniziative editoriali? Contattaci, potrai anche richiedere l’invio per 1 mese in promozione gratuita delle nostre pubblicazioni. I dati che ci fornirai non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database ad uso esclusivo interno all'azienda.