Vox Media integra il brand Recode all’interno di Vox
A tre anni dall’acquisizione della società fondata da Kara Swisher, il gruppo ha annunciato l'operazione, ma i due brand rimarranno autonomi

Vox Media ha integrato Recode, pubblicazione tecnologica fortemente virata verso la Silicon Valley acquisita nel 2015, all’interno di Vox, sito d'informazione e opinione. Il gruppo mira a estendere reach, audience e valore dei rispettivi titoli, in una logica di evoluzione e arricchimento dell'offerta.
Vox Media ha evidenziato che i brand verranno mantenuti, così come la Code Conference e i podcast prodotti da Recode. Anche Kara Swisher, la giornalista che ha fondato Recode, ha detto che l’operazione creerà sinergie vincenti non solo per i lettori, ma anche a livello editoriale.
Per Vox Media significa differenziare ulteriormente i due prodotti rispetto a The Verge, un’altra arma del suo arsenale tecnologico molto apprezzata dal pubblico globale. Secondo un recente articolo del Wall Street Journal, per quest’anno Vox Media ha rivisto al ribasso il target interno dei ricavi, tagliandolo fino al 15%. Per raggiungere quota 200 milioni di fatturato si dovrà ancora aspettare.