Mattel va oltre i giocattoli, la nuova frontiera è lo schermo

Il mondo dei giocattoli che va stretto, il core business che improvvisamente diventa un freno alle aspirazioni. Mattel, brand classico ed epocale del gioco, non sta certo pensando di rinnegare le proprie radici ma intanto pensa ad allargare lo spettro del proprio business. “Dai giochi ai film, ad altre piattaforme di contenuti, il cambiamento è fondamentale per l'era moderna di Mattel”, ha detto Janet Hsu, responsabile della gestione del franchising del gruppo, in una recente chiacchierata con Adweek. Insomma, le priorità del colosso dei giocattoli sembrano oggi differenti e ben presto i suoi marchi più celebri, tra i quali Hot Wheels, Barbie, American Girl e Fisher-Price, potrebbero animarsi e saltare giù dagli scaffali dei negozi.

I film di Hot Wheels e Barbie

In particolare, ha affermato Hsu, “I brand di Mattel si prestano facilmente a contenuti e trame più profonde di quelle si potrebbero ottenere da un singolo giocattolo. Inoltre, l’azienda ha stretto accordi con gruppi media quali Warner Bros. e Disney per la realizzazione di giocattoli legati ad alcuni dei franchise più famosi dell'intrattenimento, come DC Comics e Jurassic World”. E il mondo della cinematografia diventa sempre più importante per le strategie di Mattel: proprio Warner Bros. è partner di due film in uscita legati a Hot Wheels e Barbie, quest'ultimo con Margot Robbie e diretto da Greta Gerwig. Non si tratta di lungometraggi animati e quindi dedicati ai più piccoli, ma di film con un fascino più ampio, un mondo per mantenere le persone di tutte le età in contatto con Mattel, anche se non passano più il loro tempo con un giocattolo in mano.

Non solo Mattel

Mattel non è l'unica società di giocattoli che si avventura nello spazio dei contenuti. Hasbro ha recentemente acquistato la società britannica EntertainmentOne, che produce lo spettacolo preferito dai bambini Peppa Pig, per 4 miliardi di euro così da espandere il proprio business.